Il quartiere 5 a Firenze immerso nel degrado

Una petizione dei residenti ha raccolto 1.600 firme inviate al Consiglio di quartiere: oltre alle difficoltà già precedentemente segnalate, vi è il problema dei giardini pubblici inutilizzabili per i bambini.

Il quartiere 5 a Firenze immerso nel degrado

Il quartiere 5 di Firenze è immerso nel degrado, spaccio, prostituzione, giardini pubblici inaccessibili, i bimbi non hanno un luogo in cui giocare: i residenti hanno organizzato una petizione che, in pochi giorni, ha raccolto 1.600 firme recapitate al Consiglio di quartiere per sensibilizzare le sorde istituzioni e ricevere la dovuta assistenza.

I giardini che confinano con il capannone in disuso della ex Gover, ridotta ad una vera e propria discarica abusiva, sono frequentati da soggetti inquietanti, spacciatori e tossicodipendenti, verso mezzanotte si uniscono prostitute e clienti. Una donna è stata aggredita nei giorni scorsi mentre stava passeggiando con il proprio cane: l’uomo ha preso ad urlare, bestemmiare, le ha sputato addosso, armato di coltello; il cane – un pittbull – ringhiando ha salvato la situazione.

Nel giardino che si affaccia sulla chiesa di San pietro, a Quaracchi, vige una vera e propria banda; i residenti non frequentano l’area verde e si tende a non passeggiare in zona dopo le 19. Alle Piagge, in via Liguria, le panchine sono distrutte, i giochi per i bimbi inaccessibili, pieni d’acqua, i pini popolati da processionarie, siringhe usate fanno bella mostra di sè. Fra via Baracca e l’inizio di via Pistoiese, la sera ci sono decine di prostitute, che esercitano praticamente fra le abitazioni.

Tra immobili abbandonati ed occupati abusivamente, campi rom accampati nei giardini pubblici, i cittadini non ne possono più. I tir sfrecciano sulle strade massacrate e blandamente rattoppate. In giro si scorgono sguardi cupi, furti, spaccio, malviventi senza scrupoli che derubano gli anziani soli della zona.

Il sindaco Nardella, come i precedenti, annuncia recuperi che, di fatto, rimangono dei fata morgana. Ci si chiede come sia possibile non riusce a porre rimedio, in tempistiche accettabili, alla situazione di degrado del quartiere 5, alle numerose proteste che negli anni sono state attuate dai cittadini. Parole solo parole dalle istituzioni.

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