Giorgio Napolitano operato d’urgenza al cuore. Ecco quali sono le sue condizioni

Dopo il malore accusato nel pomeriggio di ieri, Giorgio Napolitano è stato operato d'urgenza presso l'ospedale San Camillo di Roma per esser sottoposto ad un intervento all'aorta. Ecco quali sono le sue condizioni

Giorgio Napolitano operato d’urgenza al cuore. Ecco quali sono le sue condizioni

Nel tardo pomeriggio di ieri, Giorgio Napolitano, mentre si trovava nella propria abitazione nel rione Monti, ha accusato un malore con forti dolori al petto ed è stato immediatamente trasportato al vicino ospedale Santo Spirito dove i sanitari, verificata la gravità della situazione, hanno prontamente predisposto un trasferimento al San Camillo (l’azienda ospedaliera più grande d’Europa).

Il presidente emerito della Repubblica è stato visitato dal suo cardiologo di fiducia che, dopo i necessari accertamenti sanitari, ha rilevato la necessità di un intervento al cuore. Nello specifico l’ex capo dello Stato è stato sottoposto ad un’operazione di resezione parziale dell’aorta: un intervento senza dubbio lungo e complesso, soprattutto per via dell’età del paziente (quasi 93 anni) iniziato pochi minuti dopo le 22 di ieri sera ed eseguito dall’equipe diretta dal professor Francesco Musumeci, composta da 15 persone.

Chi era vicino a Giorgio Napolitano durante il malore ha confermato che il presidente emerito non ha mai perso conoscenza ed ha risposto ad ogni domanda che gli è stata posta dai dottori.

Secondo le primissime informazioni trapelate dall’ospedale, il presidente pare esser stato colpito da dissecazione di un’aorta, vale a dire da una rottura parziale di una vaso sanguigno che irrora il cuore. Si tratta di una patologia piuttosto rara che avanza senza dare particolari sintomi o segnali e che, se non curata per tempo, può causare forti emoraggie dovut e, appunto, alla rottura dell’aorta.

Solo domenica scorsa Giorgio Napolitano era apparso in buone condizioni fisiche durante la trasmissione «Che tempo che fa» di Fabio Fazio quando, in collegamento da Roma, aveva parlato delle difficoltà che attualmente sta affrontando la politica per cercare di dare un nuovo governo ai cittadini italiani dopo le elezioni del 4 marzo.

Non ci resta che attendere la fine dell’intervento e sperare che tutto vada per il meglio.

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