Genova, espiantati gli organi della ragazza morta dopo il vaccino anti Covid: salveranno 5 vite

Si tratta di Camilla Canepa, la ragazza deceduta ieri all'ospedale San Martino di Genova a causa di una trombosi cerebrale. I genitori hanno accettato la donazione degli organi, strazio e lutto a Sestri Levante, dove la ragazza risiedeva.

Genova, espiantati gli organi della ragazza morta dopo il vaccino anti Covid: salveranno 5 vite

Continua a far discutere il caso della 18enne deceduta all’ospedale San Martino di Genova dopo un episodio di trombosi cerebrale. La giovane, come è noto, il 25 maggio scorso si era sottoposta alla vaccinazione anti Covid con AstraZeneca durante un “open day” presso l’hub di Chiavari. Una decina di giorni dopo si è sentita male, recandosi immediatamente al Pronto Soccorso genovese. Camilla Canepa, questo il nome della vittima, viveva a Sestri Levante, dove adesso il sindaco Valentina Ghio ha proclamato il lutto cittadino. 

C’è strazio e incredulità in tutta Italia dopo il decesso della giovane Camilla. Lei aveva deciso di sottoporsi spontaneamente alla vaccinazione, questo anche in vista dell’esame di maturità che avrebbe dovuto affrontare a breve. Il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha espresso tutto il suo cordoglio alla famiglia della ragazza, adesso distrutta dal dolore. I genitori hanno acconsentito di donare i suoi organi. “Grande dolore per la scomparsa di Camilla, la 18enne ricoverata in neurochirurgia all’ospedale San Martino di Genova per trombosi. Tutta la Liguria si stringe intorno alla famiglia e agli amici della ragazza, alla città di Sestri Levante, dove viveva, e ai suoi genitori che con grande generosità hanno acconsentito alla donazione degli organi, che salveranno altre 5 vite” – questo è il messaggio del governatore regionale. 

Espianto già avvenuto 

L’espianto degli organi di Camilla è avvenuto subito dopo il suo decesso all’ospedale San Martino. Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, la notizia che la ragazza fosse ormai in fin di vita era già circolata dal pomeriggio, ma i sanitari hanno voluto aspettare per emanare il nuovo bollettino medico, fino a quando nel tardo pomeriggio non è stata dichiarata la morte cerebrale. 

La notizia ha avuto una vasta eco mediatica in tutta Italia. Già dopo la notizia del ricovero della ragazza la Regione Liguria ha ricevuto circa 600 disdette di over 18 che dovevano sottoporsi volontariamente alla vaccinazione. “In questo momento di dolore esprimo tutto il mio affetto e la mia vicinanza ai familiari di Camilla. Abbiamo deciso di annullare tutti gli appuntamenti del Festival Andersen previsti per oggi (ieri ndr). Riposa in pace Camilla” – così ha scritto il sindaco di Sestri Levante. 

La ragazza era molto conosciuta nella cittadina ligure, così come anche la sua famiglia. Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli su questo dramma che ha colpito l’Italia intera. Sul caso la Procura di Genova ha aperto un’inchiesta, senza ipotizzare nessun reato per il momento, ma soltanto per chiarire per bene come siano andati i fatti. 

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