Gela, dipendenti rubano alla mensa dell’ospedale, 36 indagati e 2 arresti

Dalle indagini è emerso che i responsabili dei furti in serie sono alcuni dipendenti della ditta di sanificazione e del supporto alle cucine. Fra gli indagati c’è anche il cappellano dell’ospedale.

Gela, dipendenti rubano alla mensa dell’ospedale, 36 indagati e 2 arresti

I militari del Nucleo operativo del reparto territoriale di Gela, dopo indagini accurate, hanno scoperto che i responsabili dei furti in serie commessi alla mensa dell’ospedale Vittorio Emanuele sono alcuni dipendenti dell’azienda a cui era stato dato l’incarico di effettuare la sanificazione e dare supporto alle cucine.

Le persone indagate dalla Procura di Gela, nell’ambito dell’operazione denominata “Magna Magna”, sono 36, e due sono state tratte in arresto mentre stavano portando via la merce rubata. Gli agenti hanno scoperto che nelle loro auto avevano conservato una enorme quantità di merce e alimenti vari.

I responsabili dei furti da tempo ormai si servivano alla mensa dell’ospedale come se fosse un supermercato, prelevando tutto quanto potevano arraffare in modo gratuito e ovviamente arrecando ingenti danni al bilancio della mensa ospedaliera. Dalle indagini gli investigatori hanno appurato che in poco più di due mesi sarebbero stati commessi oltre 500 furti, per un totale di circa 24mila euro.

I furti venivano perpetrati con la collaborazione del personale ospedaliero e sono stati sventati grazie alle telecamere che gli investigatori hanno piazzato nei pressi della cucina. Le immagini hanno permesso di inchiodare i responsabili dei furti e fra di loro vi sono anche familiari dei dipendenti della ditta di sanificazione, operatori sanitari, cuochi, e anche il cappellano del nosocomio.

I furti venivano effettuati trasferendo ingenti quantità di generi alimentari all’esterno della struttura, poi venivano messi dentro dei sacchi di plastica nera e per non destare sospetti venivano fatti passare per rifiuti.

Non solo, oltre a commettere furti sistematici, alcune delle persone indagate sono state riprese nelle telecamere mentre orinavano all’interno di un frigo, tra le griglie per la raccolta acqua, nella cucina dell’ospedale, compiendo azioni disgustose e senza alcun rispetto delle misure igieniche. Hanno anche preso d’assalto i distributori automatici installati nei reparti, prelevando bibite e merendine e distruggendo i dispositivi.

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