Sono stati esplosi diversi colpi di pistola dopo il furto di un motorino, in via Chiantamone, alle spalle del lungomare napoletano. Non si sa ancora, bisogna verificarlo con certezza se a sparare sono stati i ladri o il proprietario del mezzo. Secondo le testimonianze si parla di otto colpi di pistola, uditi dal lungomare di Napoli affollatissimo di persone.
Altre fonti hanno ricostruito l’accaduto raccontando che quattro persone scese da un suv scuro hanno incominciato a discutere animatamente con altre due persone in sella ad uno scooter. Successivamente si sono uditi 10 colpi di pistola in tutto, esplosi ad altezza d’uomo, che hanno colpito anche il muro di un edificio, un’auto in sosta e cinque proiettili sono finiti sul selciato. Dopo gli spari i quattro sono risaliti a bordo del suv e sono scappati in fretta, forse cercando di seguire i due sullo scooter.
Le persone, spaventate, uditi i colpi si sono date alla fuga: alcuni si sono rifugiati in bar e locali, altri hanno cercato riparo sugli scogli. Tra i presenti si è scatenato il caos, la paura di un attentato terroristico era forte e si chiede maggiore sicurezza nella città di Napoli. Sul luogo è immediatamente intervenuta la polizia, mentre i carabinieri della stazione di Chiaia sono venuti in possesso dei proiettili trovati in strada.
Sono già state sequestrate le telecamere di sorveglianza che si trovano all’inizio della strada a senso unico. Non ci sono state vittime o feriti, solo una donna si è sentita male per la calca ed è stata subito soccorsa dal 118.
Purtroppo questo non è un caso isolato, le sparatorie sono frequenti in questa città, un caso è quello in cui venne ferita una bambina di soli 10 anni che si trovava con il padre in strada. “Serve una maggiore sicurezza nella zona, c’è bisogno di una presenza sempre più costante delle forze dell’ordine”, denuncia un residente preoccupato per l’accaduto.