Chiuso l’Acquapark di Monreale: nove bambini intossicati, attore con danni alla vista

Sono state ufficialmente sospese tutte le attività dell'acquapark di Monreale, salito alla ribalta delle cronache locali dopo i numerosi casi di avvelenamento da cloro verificatisi all'interno del parco.

Chiuso l’Acquapark di Monreale: nove bambini intossicati, attore con danni alla vista

L’acquapark di Monreale chiude i battenti, com’era preventivabile aspettarsi: i numerosi casi di malessere tra i fruitori del parco acquatico hanno infatti fatto scattare l’allarme, e le rilevazioni effettuate dai tecnici hanno evidenziato che: “I parametri microbiologici non sono conformi, sia nel settore docce che nelle piscine”, come sottolineato dall’Asp.

Nove bambini in gita infatti erano stati male dopo essersi divertiti a sguazzare nelle piscine del parco, accusando sintomi come febbre, diarrea e vomito, riconducibili proprio ad una intossicazione dovuta all’eccessiva presenza di cloro nell’acqua.

A quel punto è subito stata aperta un’indagine, e le analisi hanno confermato che i parametri non rientrano affatto nella norma, mettendo così a rischio gli utenti dell’acquapark. Il titolare del parco Giuseppe Curcio, intervistato in merito alla vicenda, si è discolpato così: “Stiamo effettuando alcune modifiche nella condotta che, dal contatore, porta l’acqua alle riserve idriche e che dipende dal Comune“.

Non sappiamo cosa sia andato storto, ma i valori erano un po’ sballati. Abbiamo fatto nuove campionature, e adesso attendiamo i risultati“. Curcio ha dunque ipotizzato che la radice del problema possa essere una cattiva gestione delle acque da parte del Comune di Monreale, ipotizzando che, qualora dovessero verificarsi i presupposti adatti, l’acquapark potrebbe riaprire già da domani.

Oltre ai nove bambini finiti all’ospedale dopo essersi fatti un tuffo nelle piscine del parco, tra le vittime figura anche l’attore e regista Franco Zappalà, il quale domenica scorsa aveva deciso di concedersi una giornata di relax proprio all’acquapark. Ma dopo avere fatto il bagno, Zappalà era stato trasportato con urgenza al reparto oftalmologia del CTO per “Improvvisa perdita della vista e gravissimi fastidi agli occhi“.

La diagnosi, subito chiarissima, ha evidenziato che l’eccesso di cloro ha provocato delle lesioni di entrambe le cornee e molteplici microfratture delle uvee“, ha poi testimoniato lo stesso attore all’indomani dell’incidente.

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