Bucarest, viaggio in un mondo sotterraneo, abitato dai disperati

Un mondo assurdo è quello che popola i sotterranei di Bucarest, abitati da prostitute, drogati, malati di Aids. Un viaggio toccante nell'inferno della capitale, che scorre sotto gli occhi indifferenti delle autorità

Bucarest, viaggio in un mondo sotterraneo, abitato dai disperati

Un viaggio nei sotterranei di Bucarest, porta alla scoperta di un mondo pieno di disperati che sono finiti in questo stato terribile dopo la caduta del dittatore Ceausescu. I sotterranei della capitale rumena, infatti, ospitano numerose persone che vivono in cunicoli in stato di incredibile degrado, tra cui drogati, malati di aids, prostitute, ladri; persone che oggi sono adulte ma che vivono in quelle condizioni fin dalla più giovane età. Un film documentario di Channel 4 trasmette le immagini girate nei sotterranei di Bucarest che da sole bastano per inorridire di fronte a tanta ingiustizia, mentre il governo, impassibile, agisce come se queste persone non esistessero.

Non solo i cunicoli ma anche le fogne della città sono strapiene, abitate anche da giovanissimi che non hanno altra alternativa che vivere nella miseria. Quello che preoccupa è anche l’emergenza sanitaria che comincia ad esplodere, poiché molti malati di aids avrebbero bisogno di cure ma il sistema sanitario e il governo sono indifferenti a questo grido disperato che viene dal fondo della terra. Il recente aggravamento della crisi economica ha portato al collasso anche gli interventi umanitari, e la situazione è davvero disperata. 

Nei sotterranei di Bucarest, le regole vengono imposte dai più forti; si vedono bande di teppisti che controllano le entrate e le uscite dai cunicoli, eseguono lo sfruttamento della prostituzione, dettano legge sul posto occupato per dormire, e gestiscono perfino le refurtive dei ladri che rubano negli appartamenti. Ad avere la peggio sono i più piccoli, smagriti e indifesi, che non hanno la forza per ribellarsi al loro destino, convinti di non avere altra scelta che accettare le loro condizioni. Una storia antica, quella dei sotterranei di Bucarest, che oggi sembra sbucata da un film d’epoca, ma che invece è la dura realtà di tutti i giorni. Una storia che ha origini fin dalla dittatura di Ceausescu, quando vennero popolati dagli orfani abbandonati, dopo che il dittatore aveva dato ordine di chiudere le strutture pubbliche. Una situazione che persiste ancora oggi, e che nessuno ha il coraggio di cambiare, in uno stato che si dimostra passivo ed inerte.

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