Bimba morta in auto: la madre era convinta di averla portata al nido

La tragedia è accaduta a Castelfranco di Sopra, provincia di Arezzo, la madre ha dimenticato la figlia in auto. Gli abitanti: "Abbiamo sentito un urlo straziante".

Bimba morta in auto: la madre era convinta di averla portata al nido

La piccola Tamara, che non aveva neanche un’anno e mezzo di vita, è stata dimenticata dalla mamma, restando chiusa in macchina sotto al sole per cinque ore, fino a quando l’ossigeno non è finito. E’ stata proprio la madre, all’uscita del lavoro attorno alle 14:00, a trovare sua figlia senza vita sul suo seggiolino. La donna è una dipendente del comune di Castelfranco e aveva parcheggiato l’auto, una Lancia Ypsilon, vicino a piazza Vittorio Emanuele.

L’urlo della donna rompe il silenzio ordinario del paese di Castelfranco di Sopra alle ore 14. Mentre fa manovra, si volta, vede la piccola esanime sul proprio seggiolino. La donna di istinto si ferma, cerca di rianimarla e poi chiede disperatamente aiuto. Ci saranno alcune persone che aiutano la bambina, con un bar che ha offerto anche il proprio defibrillatore. Ma tutto questo è inutile, e neanche la chiamata del 118 può aiutare la bambina, che è stato per troppe ore al sole con i finestrini chiusi.

La mamma nelle ultime ore è stata interrogata dai carabinieri. Oltre alla donna, stanno ascoltando anche alcuni testimoni ed il padre della bambina. “Non mi sono accorta di niente, non l’ho proprio vista”, questo sono le parole della madre dette in Questura al pm Andrea Claudiani. Per i carabinieri la causa di questo incidente è stato un “black-out”, e probabilmente per la salma della bambina ci sarà una autopsia per studiare il decesso.

Purtroppo, questo non è il primo caso che succede in Toscana: circa due anni fa a Vada. una cittadina che si trova a trenta minuti da Livorno, morì per le stesse ragioni una bambina, mentre nel 2015 fortunatamente la tragedia fu sfiorata, con sempre una ragazzina che a Grosseto fu dimenticata in auto dal padre, ma fortunatamente se ne accorse prima che fosse troppo tardi.

Questo tipo di tragedie succedono spesso, e così il Ministero della Sanità ha sottolineato che i bambini non vanno lasciati in auto per nessuna ragione al mondo, poiché l’aumento della temperatura del corpo da parte dei bambini può avvenire in soli venti minuti e la morte può colpire in sole due ore.

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