Bebe Vio minacciata sessualmente su facebook

La giovane campionessa paralimpica di scherma Bebe Vio è stata minacciata su una pagina facebook il cui titolo esprime a pieno l'orrore: "Fistare Bebe Vio con le sue stesse protesi".

Bebe Vio minacciata sessualmente su facebook

La pagina facebook “Fistare Bebe Vio con le sue stesse protesi” è stata chiusa. Il titolo miserabile, squallido, come il suo creatore, parla da solo: incitava alla violenza sessuale nei confronti della campionessa paralimpica, che all’età di 11 anni è stata sottoposta all’amputazione di avambracci e gambe per le conseguenze di una meningite fulminante.

Il Codacons avrebbe denunciato il social network all’Autorità giudiziaria: la vicenda è scaturita dopo le numerose segnalazioni degli utenti Fb al medesimo e agli amministratori.

Il Codacons ha chiesto alle Procure della Repubblica di Roma e Venezia, alla polizia postale e all’Autorità per le comunicazioni, di utilizzare ogni strumento investigativo previsto dalla legge per accertare e verificare se i fatti esposti possono essere integrati nell’illecito civile, amministrativo e penale, per individuare i soggetti da ritenersi responsabili, adottando i dovuti provvedimenti sanzionatori.

Bebe Vio ha denunciato gli autori della pagina, dichiarando la propria amarezza e delusione, dopo anni passati a lottare per se stessa e gli altri, decidendo, giustamente, di non commentare oltre questi individui che utilizzano internet solamente per insultare e sfogare i propri biechi istinti. Aggiunge “Posso solo aggiungere di essere fortunata di far parte del Comitato Italiano Paralimpico e delle Fiamme Oro, il Gruppo sportivo della Polizia, che si sono immediatamente stretti intorno a me e che si stanno impegnando a tutelarmi e a proteggermi. “

Bebe Vio è nata a Venezia il 4 marzo del 1997 pratica scherma dall’età di cinque anni e mezzo. Nel 2008, all’età di 11 anni, è stata colpita da una meningite fulminante, le causò un’importante infezione con annessa necrosi ad avambracci e gambe che furono amputati. Dopo la degenza ospedaliera, grazie alla forza di volontà, riprese immediatamente la scuola, sottoponendosi a riabilitazione motoria e fisioterapia presso il centro protesi di Budrio (BO).

Bebe ha partecipato a numerosi programmi televisivi per diffondere la conoscenza della scherma su sedia a rotelle e lo lo sport paralimpico. Disputa la sua prima gara ufficiale a Bologna nel maggio 2010 e già nel 2011 diviene campionessa italiana Under-20: nel 2012 e 2013 diviene campionessa italiana assoluta. Il 14 settembre 2016 ha vinto la medaglia d’oro nella prova individuale ai XV Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro.

Continua a leggere su Fidelity News