Battipaglia dice addio al "gigante buono": Alessandro viene stroncato dal Covid a 37 anni

L'ennesima vittima del Covid in Campania è Alessandro Punzi, giovane imprenditore di Battipaglia che ha perso la sua battaglia contro il virus. In tanti i messaggi di cordoglio rivolti ai familiari.

Battipaglia dice addio al "gigante buono": Alessandro viene stroncato dal Covid a 37 anni

Il giovane imprenditore Alessandro Punzi, 37 anni, ha perso la sua battaglia contro il Covid, lasciando sgomenta tutta Battipaglia e affranta dal dolore la Piana del Sele, dove era molto conosciuto. Soprannominato il “gigante buono” o “Tyson” da amici e conoscoscenti per il suo aspetto imponente, Alessandro è venuto a mancare troppo presto da questa Terra.

Punzi era molto impegnato come volontario della Protezione Civile di Contursi Terme che ha voluto ricordarlo, in un post sulla sua pagina Facebook, descrivendolo come una persona generosa, ringraziandolo per il suo impegno.

I tanti messaggi di cordoglio

Alessandro, che lascia la mamma Nunzia, il papà Michele e il fratello Francesco, era amato e ben voluto da tutti. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel comune della provincia di Salerno e, appresa la triste notizia, in tanti hanno voluto manifestare la loro vicinanza alla famiglia della vittima. E’ stato tutto un susseguirsi di messaggi di cordoglio sui social per ricordarlo.

Un ragazzo dalla corporatura maestosa, garbato, col sorriso sempre stampato sulle labbra e sempre di buon umore, in grado di infondere, a chi gli stava attorno, una carica energetica positiva. In tanti anche i messaggi istituzionali per l’ennesima vittima di questa terribile pandemia in Campania.

Sei stato un bravo datore di lavoro”, gli scrivono i dipendenti, mentre dall’azienda di famiglia arriva un post davvero commovente: “Il sole che oggi riscalda la nostra amata terra sembra volerci dire che la tua energia e la tua forza non ci abbandoneranno”. In tanti, con un grande dolore nel cuore, lo descrivono come una colonna, convinti che la sua anima buona e il suo grande sorriso non li lascerà mai soli. Gli stessi si dicono disposti a continuare a vivere e a sognare come se Alessandro lo facesse con loro…forse il modo migliore per onorare la memoria del gigante buono. 

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