Batterio Listeria: dalla verdura surgelata al prosciutto cotto

Dopo il ritiro delle verdure surgelate a marchio Findus , Freshona e Pinguin è la volta del Prosciutto cotto Cesare Fiorucci 'Quanto Basta per 2 persone' 90g.

Batterio Listeria: dalla verdura surgelata al prosciutto cotto

Dopo l’ansia di questi giorni, causata dal batterio Listeria, che ha portato al ritiro dal mercato di alcuni marchi di verdura surgelata, è la volta del Prosciutto cotto Cesare Fiorucci ‘Quanto Basta per 2 persone’ 90g. La misura introdotta in data odierna, 13 luglio 2018, dal Ministero della Salute, è sicuramente cautelativa perché la presenza del batterio Listeria nel prosciutto cotto, non è certa ma, intanto, il lotto n. 8278001840 – che porta la data di scadenza 5 agosto 2018 – è stato ritirato dal mercato.

A dar notizia del richiamo del prosciutto per rischio microbiologico è stato lo stesso Ministero della Salute attraverso il suo sito. Nella nota del Ministero della Salute si legge che il prodotto è stato ritirato dal mercato per una “possibile presenza di Listeria“, ricordando che il batterio è in grado di provocare una intossicazione alimentare piuttosto seria.

I soggetti più a rischio di intossicazione, come spesso accade, sono i bambini, gli anziani e le persone immunodepresse. Il batterio può provocare gastroenterite e febbre, in alcuni casi in forma grave. A difesa di tutti, ma in particolare dei soggetti più fragili ad agenti esterni, nei giorni scorsi sono stati richiamati diversi lotti di vegetali surgelati dei marchi Findus (l’8 luglio), FreshonaPinguin (il 9 luglio) proprio per non correre il rischio della presenza del batterio Listeria monocytogenes.

Il ritiro dei lotti di prosciutto cotto è accompagnato da un invito da parte del Ministero della Salute che esorta i consumatori che hanno acquistato il Prosciutto cotto Cesare FiorucciQuanto Basta per 2 persone’ 90g, nel lotto sopraindicato, di “non consumarlo” e di “riportarlo in punto vendita“.

Cesare Fiorucci Spa si è resa disponibile a fornire chiarimenti e a dare informazioni sul lotto chiamato in causa, per questo ha messo a disposizione il numero verde 800 868 060 e l’indirizzo mail: [email protected].

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