Allarme bomba davanti alla stazione di Mestre

Un uomo ha lasciato la propria borsa in un cestino davanti alla stazione, e si è allontanato immediatamente. È scattato l'allarme bomba, e tutta la zona ora è bloccata.

Allarme bomba davanti alla stazione di Mestre

Oggi pomeriggio, poco dopo le 17:00, davanti alla stazione di Mestre, nel Piazzale Favretti, è stato avvistato un uomo mentre lasciava una borsa all’interno di un cestino dell’immondizia. L’uomo, dopo aver depositato la borsa, è fuggito velocemente facendo allertare la vigilanza. Dopo gli attentati avvenuti in Europa. si è ritenuto opportuno lanciare un allarme bomba e così bloccare l’intera zona. Fermo l’intero traffico ferroviario. 

È scoppiato il caos in una delle zone più centrali di Mestre, l’Actv: «Sono state deviate tutte le linee per motivi di ordine pubblico». In questi momenti, si sta provvedendo ad accertare l’effettiva minaccia, ma ancora niente è certo. Il panico è stato contenuto dalle forze, dell’ordine ormai addestrate e preparate a questo tipo di allarme.

Questo non è il primo allarme bomba avvenuto nella stazione di Mestre. Già nel gennaio di questo stesso anno, la stazione dei treni di Mestre è stata bloccata a causa di un trolley abbandonato sulla banchina del binario 6. L’intervento degli artificieri della questura, agenti della polfer, vigili del fuoco, sanitari del 118, carabinieri e polizia, è stato immediato ed efficace.

Dopo aver chiuso la zona, il bagaglio era stato fatto saltare, scoprendo – all’interno – solo biancheria e effetti personali, rivelando quindi un falso allarme. Tutta l’operazione si è svolta in una mezz’ora, ristabilendo l’ordine e riavviando la normale circolazione sui binari solo 20 minuti più tardi.  In questo caso, c’è un sospettato in fuga che renderebbe più seria la possibilità di un’effettiva minaccia.

La stazione di Mestre è un’importante snodo ferroviario dal quale si effettuano importanti cambi tra convogli diretti alle principali città Italiane. Sempre molto frequentata, in questo periodo si dimostra essere un punto sensibile per la sicurezza, soprattutto per via dei numerosi turisti diretti a Venezia, o nelle altre grandi città, da Roma, Napoli, Torino, etc.

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