A Bologna, arrestata banda di moldavi con varie rapine alle spalle

È stata arrestata a Bologna una banda di moldavi, di età compresa tra i 29 e i 32 anni, che a partire dal mese di novembre 2016 ha compiuto rapine in varie regioni italiane, ottenendo bottini che vanno da pochi spiccioli alle migliaia di euro

A Bologna, arrestata banda di moldavi con varie rapine alle spalle

A partire dal mese di novembre 2016, hanno compiuto una serie di rapine in varie regioni italiane, dal Friuli Venezia Giulia, all’Emilia Romagna, al Veneto e alla Lombardia.

E, ogni volta, il bersaglio era diverso: dall’auto parcheggiata all’abitazione, dall’esercizio commerciale che si trova in una zona appartata fino all’azienda di dimensioni più grandi, ottenendo in questo modo un bottino che poteva variare dalla manciata di spiccioli fino alle migliaia di euro.

E, a quanto pare, tutti questi furti sarebbero stati compiuti da una stessa banda, compostata da quattro o cinque elementi moldavi, pregiudicati di età compresa tra i 29 e i 32 anni: di questi, i Carabinieri di Sacile, comune in provincia di Pordenone, ne avrebbero arrestati tre a Bologna, con la collaborazione dei Carabinieri del capoluogo emiliano, e di Ravenna.

Le forze dell’ordine avrebbero, poi, individuato un quarto elemento, a cui se ne aggiungerebbe anche un quinto.

I tre assicurati alla giustizia sono stati arrestati in flagranza di furto aggravato, e per ricettazione: uno di questi è destinatario di una custodia cautelare in carcere, emessa proprio nel mese di febbraio 2016 dalla Corte di Appello di Bologna, a seguito della quale i Carabinieri dovranno consegnarlo ai colleghi austriaci, secondo il Mandato di Arresto Europeo per reati contro il patrimonio.

I tre arrestati sono stati colti sul fatto dopo l’ennesimo furto, compiuto stavolta ai danni del “Bar Claudia” di Ravenna: in questa occasione, dopo avere rubato un furgone, hanno sradicato letteralmente un’inferriata, per portare via un dispositivo cambia-monete, e tre slot machine. Ma, questa volta, è andata male: infatti, dopo essersi disfatti del furgone e della refurtiva, sono stati intercettati dai Carabinieri a Bologna.

Le indagini che hanno portato all’arresto di tre componenti di questa banda di ladri erano iniziate dopo un furto avvenuto in un’azienda in provincia di Pordenone, durante il quale era stato rubato un valore complessivo di 35 mila euro in attrezzature, principalmente motoseghe e decespugliatori, e il titolare dell’azienda era stato aggredito dagli stessi banditi, che gli avevano spruzzato addosso la polvere antincendio degli estintori.

I Carabinieri, che hanno individuato a Bologna la base operativa di questa banda, hanno poi accertato anche altri furti, tra le province di Reggio Emilia, Ravenna, Bologna, Mantova e Treviso, compiuti dalle stesse persone e che complessivamente hanno fruttato migliaia di euro di refurtiva.

Durante le perquisizioni, sono stati rinvenuti refurtiva, oggetti da scasso, e indumenti idonei al travisamento.

Mentre le indagini continuano, le tre persone arrestate sono rinchiuse in carcere a Bologna.

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