Il principe della risata per eccellenza, Antonio De Curtis in arte Totò, arriva nuovamente sui francobolli, questa volta in modo diretto dopo un precedente che lo ricordava per il centenario del cinema nel lontano 1995.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, dopo un’integrazione al programma inizialmente comunicato, il prossimo 16 novembre farà uscire, tramite Poste Italiane, un valore commemorativo per il celebre attore e lo farà nel cinquantenario della sua scomparsa, avvenuta nel 1968 (la nascita avvenne il 15 febbraio 1898).
Il francobollo, stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, con realizzazione del bozzetto e dell’incisione a cura di Rita Fantini.sarà in formato adesivo e dal valore di € 0,95 per una tiratura di seicentomila pezzi racchiusi in fogli da ventotto. Francobollo che di certo appassionerà non solo i collezionisti ma anche i tanti appassionati ed ammiratori dell’attore, nella speranza che possa essere utilizzato anche per la spedizione per posta ordinaria.
Realizzati come sempre i due prodotti principali di corredo, in primis il bollettino descrittivo che avrà il commento dell’emissione con un articolo tratto dal libro Antonio de Curtis, Totò, il Grande Artista dalla Straordinaria Umanità, di Alberto De Marco e Duilio Paoluzzi, Edizione Movimento Salvemini.
In programma anche l’annullo speciale del primo giorno di emissione che sarà posto in uso presso lo “Spazio Filatelia” di Napoli che si trova in Via Monteoliveto 46, annullo con cui si potranno timbrare i francobolli e le cartoline speciali.
Il francobollo non è comunque l’unica celebrazione per i collezionisti dedicati; lo scorso mese di settembre infatti è stata coniata anche una moneta da 5 euro bimetallica con una tiratura di 15.000 pezzi, dal diametro di 27,50 mm per un peso di 9,52 grammi che in teoria ha corso legale all’interno del nostro territorio.