Nella conferenza stampa che si è tenuta per presentare la 75esima Mostra del Cinema di Venezia che avrà luogo dal 29 agosto all’8 settembre ci sono in lizza per aggiudicarsi l’ambita statuetta anche tre film italiani. Tra i film in concorso, vi è “Suspiria” di Luca Guadagnino, “Capri – Revolution” di Mario Martone e “What you gonna do when the world’s on fire”.
La giuria internazionale è presieduta da Guillermo Del Toro che, insieme agli altri giurati, avranno il compito di assegnare la preziosa statuetta. Inoltre, ci saranno due premi speciali alla carriera, uno per il regista David Cronenberg e l’altro per l’attrice Vanessa Redgrave che riceveranno il Leone d’Oro alla carriera.
Gli altri film in concorso sono: “The mountain” di Rick Alverson, con Tye Sheridan, Jeff Goldblum, Hannah Gross, Denis Lavant e Udo Kier. “Doubles vies” di Olivier Assayas, con Guillaume Canet, Juliette Binoche, Vincent Macaigne, Nora Hamzawi, Christa The’ret e Pascal Greggory. “The sisters brothers” di Jacques Audiard, con Joaquin Phoenix, John C. Reilly, Jake Gyllenhaal e Riz Ahmed. “The ballad of Buster Scruggs” di Ethan e Joel Coen, con Tim Blake Nelson, James Franco, Liam Neeson, Tom Waits, Bill Heck, Zoe Kazan, Tyne Daly e Brendan Gleeson.
Inoltre, si avrà l’occasione di assistere alle prime due puntate della serie L’amica geniale tratta dalla quadrilogia di Elena Ferrante e diretta da Saverio Costanzo. Per quanto riguarda la sezione Fuori concorso, vi sono alcuni film di registi italiani, tra cui: “Les estivans” di Valeria Bruni Tedeschi, con Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, che racconta la storia della famiglia della regista; “Una storia senza fine” di Roberto Andò, con Micaela Ramazzotti e Laura Morante; “1938 Diversi” di Giorgio Treves; “Isis, tomorrow. The lost souls of Mosul” di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi.
Nella sezione Italiani a Orizzonti, verrà presentato il film di Alessio Cremonini dal titolo “Sulla mia pelle”che racconta di Stefano Cucchi, “Un giorno all’improvviso” di Ciro d’Emilio e “La profezia dell’armadillo” di Emanuele Scaringi.