Lo scorso 20 agosto lo scrittore Luciano De Crescenzo ha compiuto i suoi novant’anni ed ha ricevuto il grande affetto dei napoletani. A livello cinematografico è ricordato soprattutto per la pellicola cinematografica Così parlò Bellavista, tratto dal suo libro omonimo capace di dare messaggi significativi. Ogni opera di De Crescenzo non ha mai nulla di banale: il suo successo televisivo è legato al nome di Maurizio Costanzo, con cui ha iniziato una collaborazione artistica a partire dagli anni settanta. Luciano De Crescenzo ha cambiato tutta la sua vita: si è laureato in ingegneria, ma non ha mai nascosto il suo amore per la scrittura.
I suoi libri hanno ottenuto un successo mondiale: in Giappone hanno avuto vendite importanti. Uno dei suoi libri più recenti si intitola Gesù è nato a Napoli, uscito nel 2013. Per quanto riguarda il cinema, l’esordio alla regia di De Crescenzo è avvenuto nel 1984, all’età di 56 anni: ha subito ottenuto un grande riscontro al botteghino.
Il successo delle sue pellicole cinematografiche negli anni ottanta
La commedia Così parlò Bellavista racconta in maniera precisa i mille volti di Napoli e per certi versi rappresenta una dichiarazione d’amore da parte di De Crescenzo nei confronti della sua città. Alla fine degli anni ottanta poi ha diretto il film “32 Dicembre”, altra commedia importante che ha visto la partecipazione di attori di grande rilievo, tra cui si annovera Enzo Cannavale.
Nelle commedie di De Crescenzo sono sempre stati presenti due grandi attori, come Benedetto Casillo e Sergio Solli, che hanno formato una grande coppia.
Luciano De Crescenzo, classe 1928, ha compiuto i suoi novant’anni: alcuni anni fa ha partecipato alla trasmissione notturna Sottovoce di Gigi Marzullo, in cui ha parlato di svariate tematiche. In particolare De Crescenzo ha parlato dei suoi genitori che si sono conosciuti grazie ad una fotografia.