La notte del giudizio – Election year è stato scritto e diretto da James DeMonaco ed interpretato nuovamente da Frank Grillo. E’ il terzo capitolo della saga conosciuta come “La notte del giudizio”, segue infatti i film La notte del giudizio (The purge) e Anarchia- La notte del giudizio (The purge 2).
La serie di film è ambientata in una futura America dispotica (dispotico= colui che esercita il potere attraverso la violenza), dove, una volta all’anno ogni crimine, incluso l’omicidio, viene reso legale per dodici ore.
Nel 2010 gli Stati Uniti avevano raggiunto un livello di criminalità estremo e anche povertà e disoccupazione erano alle stelle; per questo motivo un gruppo di persone, note come “Nuovi Padri Fondatori D’America”, appellandosi al 28° emendamento della Costituzione, decise di stabilire una notte all’anno, chiamata appunto “Purge” (Sfogo), durante la quale ogni crimine sarebbe stato legale e i servizi come polizia, vigili del fuoco e cure sanitarie sarebbero state sospese per 12 ore (dalle 7 del pomeriggio alle 7 del mattino); le uniche limitazioni riguardavano gli armamenti nucleari e l’immunità di alcuni funzionari governativi più importanti.
Lo “Sfogo” ha diminuito il tasso di criminalità e quello di disoccupazione, mentre l’economia si è rafforzata. Nonostante dai più venga visto come un semplice atto di catarsi (ovvero di liberazione), rappresenta in realtà un sofisticato metodo per controllare la popolazione, poichè durante lo sfogo vengo eliminati senzatetto, persone povere e coloro che sono inutili o rallentano lo sviluppo dell’economia.
Durante questo nuovo capitolo (ovvero La notte del giudizio- Election Year), vedremo la senatrice Charlie Roan che tenterà di porre fine allo sfogo annuale, ma si troverà di fronte avversari politici che tenteranno in ogni modo di ostacolarla nel suo obbiettivo, provando anche ad ucciderla. Riuscirà la senatrice a sopravvivere allo sfogo e a portare a termine il suo obriettivo sana e salva?
Andate al cinema e lo scoprirete!