Johnny Depp torna nelle sale con Mortdecai. Dal 19 febbraio al cinema

Arriva il 19 febbraio in tutte le sale cinematografiche italiane Mortdecai, la nuova spy story con Johnny Depp, diretta da David Koeppe e ispirata al libro "Don’t point that thing at me" di Kyril Bonfiglioli

Johnny Depp torna nelle sale con Mortdecai. Dal 19 febbraio al cinema

Arriva il 19 febbraio in tutte le sale cinematografiche italiane Mortdecai, la nuova spy story con Johnny Depp, diretta da David Koeppe e ispirata al libro “Don’t point that thing at me” di Kyril Bonfiglioli, primo volume di una trilogia pubblicata da Edizioni Piemme, uscita in Italia il 10 febbraio con il titolo Mortdecai.

Il film, che come abbiamo già anticipato, vede come protagonista Johnny Depp, può anche contare su un cast di tutto rispetto. Tra gli attori, troviamo, infatti, Gwyneth Paltrow, Ewan McGregor, Jeff Goldblum, Olivia Munn e Paul Bettany.

La pellicola racconta le avventure di Charlie Mortdecai, un mercante d’arte ricco e carismatico, interpretato magistralmente da Johnny Depp, che riesce a gestire i servizi segreti inglesi, un branco di russi inferociti, la splendida moglie Johanna (interpretata dalla bellissima e bravissima Gwyneth Paltrow) ed un terrorista internazionale. L’obiettivo è quello di recuperare una preziosa tela rubata di Goya che, a quanto pare, nasconde al suo interno il codice per accedere ad un conto bancario nel quale sembra sia stato depositato un immenso tesoro in lingotti d’oro, trafugato dai Nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

In forma smagliante, con le mèches bionde e il baffo curatissimo, il cinquantenne più sexy di Hollywood è l’attore perfetto per interpretare il bizzarro mercante d’arte, con un impeccabile gusto nel vestire. Perché, in Mortdecai, anche i vestiti giocano un ruolo importante, riportando in voga lo stile dandy, elegante e allo stesso tempo eccentrico.

“Volevamo rendere il look di Mortdecai rispettando i canoni estetici tradizionali, ispirandoci ai film di Hitchcock e della Pantera Rosa. In quelle pellicole, le persone erano vestite con gusto. Non c’è un intento comico nella scelta dei costumi, e questo era il mio proposito sin dall’inizio”. Afferma Ruth Myers, due volte candidata al Premio Oscar, che cura i costumi di successo della pellicola.  “Mortdecai ama i vestiti”, racconta ancora la Myers, “È un pavone che mostra tronfio il suo piumaggio. È sempre impeccabile, e le sue scelte in fatto di guardaroba rispettano sempre l’occasione d’uso”.

La colonna sonora della pellicola è affidata a Mark Ronson e include 18 tracce, che l’ex DJ britannico ha realizzato insieme al compositore Geoff Zanelli.

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