Gabriele Salvatore torna sul set a fine agosto con un film su una strana famiglia

Gabriele Salvatores, durante l'Ischia Film Festival, ha colto l'occasione per parlare del suo prossimo film, le cui riprese cominceranno a breve. Nel frattempo, spera di tornare a lavorare per il teatro e realizzare un suo sogno.

Gabriele Salvatore torna sul set a fine agosto con un film su una strana famiglia

Gabriele Salvatores è pronto a tornare dietro la macchina da presa. Verso il mese di agosto, tornerà sul set per dirigere un film che sarà una sorta di viaggio on the road, un road movie in cui la protagonista sarà una famiglia davvero bizzarra. Tra i protagonisti della pellicola, ci saranno Valeria Golino, Claudio Santamaria, Diego Abatantuono e anche un giovane esordiente.

E’ stato lo stesso regista ad annunciarlo durante la XV edizione dell’Ischia Film Festival, dove ha anche ottenuto un premio per la carriera e ha espresso il suo desiderio di ritornare alla regia. “Sarà un road movie tra Italia, Slovenia e Croazia, la storia di una strana famiglia, con delle inaspettate svolte fantastiche”.

Le riprese della nuova pellicola, di cui ancora non si sa ancora il titolo, cominceranno verso fine agosto. In questo film, ci sarà anche il debutto di un giovane attore. Il regista ama molto lavorare con i giovani, come lui stesso ammette: “Mi piace lavorare con i giovani, l’ho scoperto sul set di ‘Io non ho paura’, non hanno filtri e sono naturali e spontanei”.

Oltre al cinema, dov si è fatto conoscere per aver conquistato il premio come miglior regia per il film Mediterraneo nel 1992, sogna anche di ritornare al teatro. Per ritornare al lavoro in questo ambiente, ammette che avrebbe bisogno di un soggetto nuovo ed originale. Non lo entusiasma l’idea di lavorare su un classico, poiché verrebbe a mancare l’emozione, dato che è già stata vissuta.

Riguardo i sogni, ne svela uno davvero particolare. Gli piacerebbe girare un film su una rockstar, ma anche in questo caso dovrebbe essere qualcosa di particolare e diverso dal solito. Gli piacerebbe girare un film sulla biografia di Keith Richard rifacendosi alle 70 pagine della sua biografia dal titolo Life e terminare la pellicola con l’incontro tra Keith Richard e Mick Jagger, da ragazzino.

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