Festival di Cannes 2018, applausi per il nuovo film della saga di Star Wars

Dal 23 maggio, tutti gli appassionati della saga potranno vedere al cinema "Solo: A Star Wars Story", il film diretto da Ron Howard che racconta le avventure e la gioventù di Han Solo.

Festival di Cannes 2018, applausi per il nuovo film della saga di Star Wars

Sulla Croisette durante la 71esima edizione del Festival di Cannes 2018, viene presentato il nuovo film sulla saga di Star Wars, ovvero Solo: A Star Wars Story diretto da Ron Howard e che ottiene grandissimo successo. Solo: A Star Wars Story, diretto da Ron Howard, è il nuovo film sulla saga fantascientifica di Star Wars. Il film, che racconta gli anni dell’adolescenza e della gioventù del protagonista, ovvero Han Solo, è accolto in modo trionfale e ottiene tantissimi applausi dagli addetti ai lavori e dal pubblico presente in sala.

La pellicola che uscirà il 23 maggio è già un successo, per quanto riguarda l’anteprima e lo stesso Ron Howard, il regista della pellicola, si dice entusiasta del lavoro portato a termine. “Siamo riusciti a restare autonomi per non intaccare l’originale, catturando il segreto che ha reso popolare e indimenticabile la saga”. 

Al film, non ha solo collaborato Ron Howard che si definisce un fan della saga, ma anche moltissimi altri, tra cui Lawrence Kasdan in coppia col figlio Jonathan che lo hanno scritto ed è stato montato da Pietro Scalia. La pellicola, come si può presumere dal titolo, è dedicata al personaggio sicuramente più celebre dell’intero romanzo, ovvero Solo e si preannuncia ricco di divertimento ed effetti speciali.

La trama del film 

La pellicola racconta della gioventù di Han Solo, un contrabbandiere e allievo di Beckettt, un mentore che  pensa solo ai propri affari e usa le pistole come fossero giocattoli. In seguito viene arrestato, giunge nelle miniere dove incontra Chewbecca, che si rivelerà essere un vero amico e soprattutto molto fedele, con il quale vivrà straordinarie avventure. 

Ron Howard descrive in questo modo il personaggio di Han Solo: “Nel caso di Han Solo la prima cosa da sapere – me lo ricordava Harrison Ford – è che si tratta, comunque, di un orfano, quindi timido e strafottente per natura e per difesa. Sta in questa bipolarità il segreto della sua simpatia contagiosa”. Lo stesso regista si dice soddisfatto del risultato in quanto sono riusciti a mantenere l’originale del film.

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