Cinema2day, enorme successo nonostante il Festival di Sanremo

Molti italiani hanno dato buca all'appuntamento con il Festival di Sanremo, approfittando dell'offerta del secondo mercoledì del mese, grazie alla quale si possono visionare film al cinema per soli 2 euro a persona.

Cinema2day, enorme successo nonostante il Festival di Sanremo

Oltre 1 milione di spettatori (1.034.018), per l’ultimo appuntamento con Cinema2Day, iniziativa proposta dal ministero della cultura in collaborazione con Anem, Anec, Anica. Grazie a questa opportunità si può andare al cinema con soli 2 euro ogni secondo mercoledì del mese. Considerato l’incredibile successo il ministro Franceschini twitta: “#Cinema2day! Un appello per continuare altri sei mesi…”.

Andiamo a vedere nel dettaglio quali film hanno ricevuto più affluenza di pubblico. Si parte con il film più visto, secondo il Cinetel, “L’Ora Legale”, ultima opera di Ficarra e Picone, che ha raccolto 162,287 presenze con un incasso di 333.361 euro.
Dopo troviamo, “Smetto Quando Voglio” (144.943 spettatori), “La La Land” (129.258), “Split” (130.284) e “La battaglia di Hacksaw Ridge” (100.910).

Questa iniziativa è stata lanciata a Settembre dello scorso anno e ha preso sempre più piede iniziando con 598.460 spettatori della prima edizione fino ad arrivare a 1.130.466 dell’edizione di gennaio 2017. E’ da sottolineare anche il fatto che oltre alla concorrenza di Sanremo, venivano trasmesse anche due partite di calcio, di Milan e Juve.

L’entusiasmo del ministro Franceschini lo porta a chiedere di allungare questa iniziativa e lo fa con le seguenti parole: “Si tratta di un progetto condiviso di grande impatto che per la prima volta ha offerto ai cittadini la possibilità di vivere una volta al mese l’imperdibile esperienza dei film in sala a soli due euro, per tutti e in tutta Italia. Spero che i rappresentanti delle categorie di settore dicano si'”.

Il Ministro continua poi sottolineando che questa opportunità di poter andare al cinema con soli 2 euro, ha ampiamente di mostrato di poter riavvicinare gli italiani alla buona abitudine di frequentare le sale cinematografiche. Senza dubbio, oltre alla felicità di chi usufruisce dell’offerta, va sommata quella dei gestori delle varie sale che potranno vedere un miglioramento per i loro affari.

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