Venerdì sera la Juventus affronterà allo Stadium il Palermo, gara anticipata in vista della Champions League. Massimiliano Allegri farà un po’ di turn over dando spazio ai giocatori meno utilizzati.
Data l’assenza per squalifica di Mario Mandzukic, il suo connazionale Marko Pjaca scenderà in campo dall’inizio e dovrà sfruttare al meglio l’occasione.
Per un Gonzalo Higuain che segna, c’è un Paolo Dybala sottotono rispetto alla scorsa stagione; il numero 21 bianconero è in netto calo, reduce dall’infortunio ormai è da due mesi che non riesce ad essere incisivo, non segna più come prima e fa meno giocate decisive. Serve che ritrovi la linfa dei tempi migliori e questo per la Juventus è fondamentale per il finale di stagione, soprattutto in Champions League.
I numeri di Higuain sono impressionanti: il bomber argentino ha realizzato contro il Cagliari una doppietta che lo ha fatto salire in testa alla classifica marcatori della Serie A con 18 centri insieme a Edin Dzeko, attaccante della Roma.
Un ruolino di marcia impressionante e nessuno se lo sarebbe mai aspettato visto le numerose critiche ricevute ad agosto per la sua condizione fisica. Nonostante le dure parole nei suoi confronti, Higuain ha continuato a lavorare sodo e adesso i frutti si stanno vedendo, nel 2017 è il migliore d’Europa in termini di reti.
Contro il Palermo – sulla carta – la sfida non dovrebbe creare particolari problemi ai campioni d’Italia che con il 4-2-3-1 sembrano essere diventati perfetti. Mai però abbassare la guardia, è questo il genere di partite che può nascondere le insidie dietro l’angolo e gli avversari non aspettano altro che un passo falso per approfittarne.
La Juventus è a caccia della sesta vittoria consecutiva in campionato grazie anche al fattore Stadium che ormai è diventata una garanzia di successi, nessuna squadra è risucita a scalfirlo da 27 partite e si vuole continuare su questa strada vincente.