Serie A: sorridono Juventus e Milan, flop Roma

In attesa dei posticipi del lunedì con le prime tre della classe, si fanno sotto la Juve, vittoriosa per 3-0 a Palermo e il Milan, che segna 4 gol alla Sampdoria. Cade la Roma in casa con l’Atalanta

Serie A: sorridono Juventus e Milan, flop Roma

Sono Juventus e Milan le protagoniste delle gare della quattordicesima giornata di serie A, in attesa che nei posticipi del lunedì scendano in campo Fiorentina, Napoli e Inter. I bianconeri espugnano il Renzo Barbera rifilando tre gol al Palermo e ottenendo la quarta vittoria consecutiva, che le vale il quinto posto in classifica. I rossoneri, nell’anticipo del sabato, si sbarazzano della Sampdoria per 4-1 con il giovane Niang protagonista con due gol e un assist. Dopo la scoppola del Camp Nou, la Roma perde clamorosamente in casa per mano dell’Atalanta. Contestata squadra e tecnico, che rischia l’esonero.

Nell’anticipo serale del sabato torna alla vittoria il Milan e lo fa con una prestazione maiuscola nei confronti della Sampdoria del neo tecnico Montella, ancora a zero punti dopo le prime due gare. Mihajlovic schiera la coppia d’attacco Bacca-Niang con Luiz Adriano, non al meglio, che parte dalla panchina. I blucerchiati con il solito Eder in coppia con Muriel. Dopo un’occasione in apertura per Soriano, sale in cattedra Niang.

Il ventenne francese di origini senegalesi al 16’ serve l’assist per il gol di Bonaventura, al 18’ sfiora il palo e al 38’ trasforma il rigore del 2-0 con il quale si chiude il primo tempo. La ripresa di apre ancora nel segno di Niang che al 49’ approfitta di un errore di Viviano e segna il 3-0. Al 79’ poker del Milan con Luiz Adriano, appena entrato al posto di Niang. Un rigore di Eder nel finale fissa il punteggio sul 4-1 per i rossoneri che salgono al sesto posto in classifica.

Una Roma irriconoscibile, reduce dal 6-1 subito per mano di Messi e compagni, cade clamorosamente in casa contro l’Atalanta. Rudi Garcia ritrova Castan titolare e sceglie De Sanctis per difendere la porta romanista. Tridente obbligato con Iturbe, Dzeko e Iago Falque. I giallorossi, poco lucidi, cercano di fare la partita, collezionando solo un paio di occasioni con Pjanic e Dzeko. Al 40’ un errore in disimpegno di Digne regala palla a Gomez che trafigge De Sanctis. Atalanta al riposo in vantaggio per 1-0.

Un provvidenziale salvataggio sulla linea di Cigarini, su colpo di testa di Pjanic, salva il vantaggio degli ospiti che non trovano il raddoppio al 60’ solo grazie al prodigioso intervento di De Sanctis su Kurtic. All’81’ i bergamaschi chiudono la gara: fallo in area di Maicon su Gomez, rosso per il brasiliano e rigore per l’Atalanta che Denis trasforma. Nel finale i bergamaschi restano in nove per il rosso a Stendardo e Grassi ma portano a casa i tre punti facendo traballare la panchina di Rudi Garcia.

Con un ottimo secondo tempo, la Juventus torna da Palermo con la quarta vittoria consecutiva e si rilancia in classifica. Dopo la conquista della qualificazione agli ottavi di Champions League con un turno di anticipo, Max Allegri conferma la coppia Dybala- Mandzukic. Primo tempo con un Palermo intraprendente e una Juve sottotono. Cambia la musica nella ripresa con i bianconeri che iniziano a giocare.

Al 54’ una pennellata dalla sinistra di Dybala trova il colpo di testa vincente di Mandzukic per il vantaggio bianconero. Gli ospiti controllano la gara e sfiorano il raddoppio con Cuadrado, ma devono attendere i minuti finali per chiudere la gara. All’89’ Pogba serve una palla filtrante a Sturaro che raddoppia. All’ultimo assalto i nuovi entrati Morata e Zaza confezionano il 3-0, con lo spagnolo in veste di assistman e con l’ex del Sassuolo che segna il suo terzo gol dopo essere partito dalla panchina.

Nelle altre gare vittoria del Torino sul Bologna per 2-0 (Belotti e Vives i marcatori), l’Udinese espugna il Bentegodi battendo 3-2 il Chievo (doppietta di Thereau e autorete di Frey per i friulani, Paloschi e Inglese per i clivensi), 3-2 del Frosinone sul Verona (ciociari sul 3-0 con la doppietta di Ciofani e il gol di Dionisi, ospiti che accorciano con Viviani e Moras), il Carpi espugna Marassi vincendo per 2-1 (Figueiras per il vantaggio del Genoa, Borriello e Zaccardo ribaltano il risultato), un gol di Tonelli condanna la Lazio alla sconfitta in casa dell’Empoli.

Chiuderanno la giornata Sassuolo-Fiorentina e Napoli-Inter.

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