Sta per iniziare una nuova giornata di campionato, per la precisione la nona, che vede il Milan di Montella affrontare il Genoa di Juric, in casa, allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, domenica 22 ottobre alle 15:00. La partita sarà possibile guardarla sui canali Sky e Mediaset Premium, precisamente Sky calcio 2 e Premium Sport 2, oppure in streaming sui canali Premium Play e Sky Go.
Una partita decisiva per il futuro dei rossoneri e del loro allenatore, visto la sconfitta contro l’Inter nel “derby della Madonnina”, domenica scorsa e il pareggio contro l’Aek Atene di giovedì scorso, in Europa League. Il Milan, nelle ultime partite, non ha brillato molto, infatti è reduce da quattro sconfitte consecutive e un pareggio in Europa League, che fin a giovedì scorso la squadra rossonera aveva dimostrato una buona prestazione.
Da alcune indiscrezioni, la pachina di Vincenzo Montella inizierebbe a tremare visti gli scarsi risultati ottenuti e il massiccio investimento durante la campagnia acqusiti quest’estate. Nonostante la situazione complicata in casa Milan, Vincenzo Montella cambia la formazione di giovedì scorso, mettendo Romagnoli in difesa con Zapata, favorito a Musacchio, mentre a centrocampo Borini, Kessiè e Biglia e in attacco Kalinic al posto di Andrè Silva.
Altra storia invece, è quella del Genoa, che dopo un avvio di campionato difficile, domenica scorsa ha ritrovato la vittoria contro il Cagliari in questo nuovo avvio di campionato. L’allenatore Juric, dovrà solo rimediare ad un’assenza al centrocampo, Confi infortunato insieme a Spolli. Mentre per il resto, i giocatori saranno gli stessi utilizzati contro il Cagliari, con Luca Rigoni al centrocampo e Taarabt da supporto a Galabinov, come unica punta, favorito a Lapadula, ex giocatore della squadra rossonera.
In dettaglio le due probabili formazioni che si affronteranno domenica:
MILAN (3-5-2): Donnarumma; Zapata, Bonucci, Romagnoli; Borini, Kessié, Biglia, Bonaventura, Rodriguez; Suso, Kalinic.
GENOA (3-5-1-1): Perin; Izzo, Rossettini, Zukanovic; Rosi, L. Rigoni, Veloso, Bertolacci, Laxalt; Taarabt; Galabinov.