Campionato apertissimo a quattro gare dalla conclusione. Nel big match tra le prime due della classe, vince il Napoli all’ultimo assalto grazie ad un gol di testa di Koulibaly, e accorcia sulla Juventus, adesso avanti di un solo punto. Per i partenopei si tratta del primo storico successo all’Allianz Stadium al termine di una gara giocata per vincere, davanti ad una Juve che ha fatto l’errore di accontentarsi del pari.
Per la sfida che può valere una stagione, Allegri schiera Howedes titolare in difesa, Asamoah vince il ballottaggio con Alex Sandro, in attacco Dybala e l’ex Higuain, Mandzukic va in panchina. Sarri non cambia e schiera la solita formazione con il tridente Mertens, Callejon e Insigne. In difesa, scontata la squalifica, torna Koulibaly.
Il Napoli parte subito aggressivo e ha la prima occasione con Insigne che non inquadra la porta. All’11’ tegola per Allegri che deve sostituire l’infortunato Chiellini con Lichtsteiner. Al 15’ quella che sarà l’unica occasione di tutta la gara per la Juventus. Pjanic calcia una punizione sulla barriera, la cui deviazione inganna Reina e termina sul palo. Scampato pericolo il Napoli ci prova con Hamsik, ma senza fortuna.
Al rientro in campo dopo l’intervallo non c’è più Dybala nelle file bianconere, sostituito da Cuadrado, ma è sempre il Napoli a fare la partita. Dopo una occasione per Hamsik, Sarri cambia mandando in campo Milik e Zielinski per Mertens e Hamsik. Allegri risponde inserendo Mandzukic al posto di Douglas Costa.
I partenopei, pur senza creare molti pericoli alla porta difesa da Buffon, schiacciano la Juventus nella propria metà campo. E proprio quando sembra che i bianconeri riescano a portare a casa il pari, arriva il gol di Koulibaly, che di testa svetta su angolo battuto da Callejon e insacca nella rete bianconera.
E’ il gol che decide la partita e riapre la corsa scudetto che vedrà i bianconeri affrontare Inter e Roma in trasferta e Bologna e Verona in casa, mentre il Napoli ospiterà al San Paolo il Torino e il Crotone, e farà visita a Fiorentina e Sampdoria.