L’Inter e i suoi tifosi sapevano che questa era un’occasione da non sciupare, invece non ha saputo coglierla, uscendo sconfitta per 2-1 in casa contro la Sampdoria.
Ora il prossimo match per l’Inter sarà il derby contro il Milan, e sembra che ormai entrambe possano lottare soltanto per l’accesso all’Europa League.
Passando alla cronaca della partita, la manovra dell’Inter non è molto fluida nel primo tempo e la prima occasione per la squadra di casa è solamente al 20′ con un tiro di Brozovic che va di molto sul fondo. Al 25′ la grande occasione è per la Sampdoria, con un gran tiro di Fabio Quagliarella che però prende il palo.
L’Inter non gioca bene, ma riesce a portarsi in vantaggio al 35′, con un cross di Banega che viene finalizzato da Danilo D’Ambrosio. La Sampdoria al 45′ minuto ha l’occasione per pareggiare, ma Schick sbaglia clamorosamente a porta vuota.
Nel secondo tempo, la manovra dell’Inter non migliora di certo, mentre la Sampdoria aumenta il ritmo alla ricerca del gol del pareggio che arriva grazie al difensore Silvestre che serve un assist di testa per Schick, che segna praticamente a porta vuota, facendosi perdonare il clamoroso errore nel finale del primo tempo.
L’Inter non riesce subito a schiarirsi le idee e, solo dopo dieci minuti, riesce a rendersi pericolosa – al 17′ – con Candreva che pesca Perisic, ma il tiro del croato viene parato da Viviano.
La partita ora è aperta, con Icardi che clamorosamente spreca un’occasione colossale, ma entrambe le squadre cercano la vittoria; con uno schieramento dell’Inter super offensivo, la difesa dei nerazzurri ne risente e inizia a vacillare sotto la pressione blucerchiata.
Un fallo di mano di Brozovic in area di rigore procura il penalty che Fabio Quagliarella si assume la responsabilutà di calciare: tiro potente e centrale sotto la traversa e rimonta completata, la Samp vince 1-2 a San Siro, ottenendo 6 punti su 6 contro i nerazzuri tra andata e ritorno.
Queste sono le dichiarazioni di Fabio Quagliarella dopo la partita: “Risultato importantissimo, un rigore pesante, è giusto che mi prenedssi le mie responsabilità dal dischetto e l’ho fatto. Giochiamo bene a calcio, diamo il massimo 90 minuti e contro la Samp non c’è mai niente di scontato”.