Serie A: crollo casalingo del Napoli, Juventus a -1

Negli anticipi della 27esima giornata i partenopei vengono sconfitti in casa dalla Roma. Ne approfittano i bianconeri, che grazie ad un gol di Dybala allo scadere, superano la Lazio e sognano il sorpasso

Serie A: crollo casalingo del Napoli, Juventus a -1

Roma indigesta per il Napoli, che in questa giornata delicata, perde malamente al San Paolo contro i giallorossi, qualche ora dopo che i bianconeri erano tornati dalla capitale con tre punti, che fino alla fine sembravano insperati.

Negli anticipi della 27esima giornata, il crocevia per lo scudetto doveva fare i conti con le ambizioni Champions delle due squadre della capitale. Da un lato la sfida tra Lazio e Juventus, reduci dalle gare infrasettimanali di Coppa Italia, che ha visto i bianconeri andare in finale e i biancocelesti soccombere al Milan di Gattuso, dopo i calci di rigore. Sull’altro fronte un Napoli lanciatissimo ospitava una Roma in crisi di risultati.

All’Olimpico la gara tra Lazio e Juventus veleggia su un sostanziale equilibrio, con i bianconeri che si presentano con una formazione rimaneggiata per via delle assenze di Higuain, Cuadrado, Bernardeschi e De Sciglio, ma con Paulo Dybala che torna titolare dopo l’assenza per infortunio. Nella Lazio Luis Alberto vince il ballottaggio con Felipe Anderson. Poche le emozioni del primo tempo se si eccettua un colpo di testa di Mandzukic e un tentativo di Milinkovic-Savic.

Nella ripresa, nonostante il cambio dei due attaccanti, con l’ingresso di Felipe Anderson e Caicedo, la Lazio non punge. Quando il pari sembra essere il risultato finale, arriva al 93’ l’invenzione di Dybala, che segna un gol, che potrà essere decisivo nella corsa scudetto.

Poche ore dopo il Napoli era chiamato a rispondere alla vittoria dei bianconeri. Hamsik reduce dall’influenza parte dalla panchina, al suo posto Zielinski. Nella Roma si rivedono titolari Florenzi e De Rossi. Conferma per il giovane turco Under in attacco accanto a Dzeko e Perotti.

Partita scoppiettante in avvio. Dopo una occasione per parte con Perotti e Insigne, la gara si sblocca al 6’. Partenopei in vantaggio con Insigne, servito da Mario Rui. Passa un minuto e la Roma pareggia con Under, il cui tiro viene deviato in maniera decisiva da Mario Rui. Il Napoli prova a riportarsi in vantaggio, ma sono gli ospiti a passare con Dzeko, che trasforma in rete un assist di Florenzi.

Nella ripresa gli azzurri premono per ottenere il pari, ma uno strepitoso Alisson dice di no ai tentativi di Insigne. I giallorossi agiscono di rimessa e al 73’ trovano il terzo gol ancora con Dzeko, che fulmina Reina da fuori area. Gara in archivio al 79’, quando uno sciagurato stop di Mario Rui, regala a Perotti una palla che deve solo essere depositata in rete. Il gol al 92’ di Mertens serve solo per fissare il punteggio finale sul 4-2 per i giallorossi, che scavalcano la Lazio nella corsa Champions.

Per il Napoli una brutta battuta d’arresto e il fiato sul collo della Juventus, che segue adesso a -1, ma con la gara casalinga con l’Atalanta, rinviata per neve, da recuperare il prossimo 14 marzo.

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