Parma Calcio 1913, Jiang Lizhang perde la maggioranza: "Nuovo Inizio" ritorna al 60%

Nella giornata di ieri la cordata "Nuovo Inizio" ha ufficializzato l'acquisto del 60% delle quote del Parma Calcio, declassando il cinese Jiang Lizhang al 30%

Parma Calcio 1913, Jiang Lizhang perde la maggioranza: "Nuovo Inizio" ritorna al 60%

La presidenza di Jiang Lizhang al Parma Calcio è durata all’incirca undici mesi. Infatti la “Desports Group“, con a capo appunto Lizhang, si presentò ai giornalisti e ai tifosi emiliani 16 novembre 2017. All’epoca tutti erano entusiasti di questo affare, dove in molti sognavano il ritorno di un Parma ad alti livelli.

I soci di “Nuovo Inizio”, in cui  sono presenti imprenditori del calibro di Guido Barilla, Marco Ferrari, Paolo Pizzarotti con la sua impresa, Mauro Del Rio, Angelo Gandolfi, Giampaolo Dallara e Giacomo Malmesi, hanno deciso di riacquistare nella giornata di ieri il 30% delle quote di Jiang Lizhang e della “Deports Group”, riottenendo nuovamente la maggioranza.

Marco Ferrari rivela che hanno preso questa decisione a causa dei pochi investimenti fatti dai cinesi: “Abbiamo dovuto prendere atto di uno scenario differente, le mutate leggi di Pechino riguardanti gli investimenti all’estero hanno avuto un peso cruciale. Abbiamo visto nel socio cinese grandi difficoltà agli obblighi che il calcio italiano impone con Nuovo Inizio che, nei mesi scorsi, si è messo a disposizione ben oltre il ruolo di socio di minoranza”.

L’avvocato Giacomo Malmesi, anch’esso nell’organigramma di Nuovo Inizio, rivela che questo accordo era plausibile grazie a una clausola sul contratto: “L’accordo sottoscritto col socio di maggioranza prevedeva il diritto di riacquisto del 30% della società a determinate condizioni. Siccome queste condizioni si sono verificate Nuovo Inizio ha ritenuto opportuno fare questa scelta a tutela del club”.

Per il momento l’organigramma del Parma Calcio si divide in: 60% Nuovo Inizio, 30% Jiang Lizhang e 10% Parma Partecipazioni Calcistiche, l’azionariato popolare. I 7 imprenditori parmigiani in sala stampa rivelano di cercare un socio forte che possa mantenere il Parma ad alti livelli, ma per il momento non hanno la fretta di vendere.

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