Napoli, Ancelotti: "Non credo che il PSG sia felice di affrontarci"

Alla vigilia della trasferta contro la Sampdoria, in conferenza stampa, Carlo Ancelotti è ritornato sull'argomento Champions, ma il tecnico di Reggiolo non sembra temere gli avversari.

Napoli, Ancelotti: "Non credo che il PSG sia felice di affrontarci"

E’ un Carlo Ancelotti carico e motivato quello che parla alla conferenza stampa che precede la trasferta di Genova per il terzo impegno di campionato del suo Napoli contro la Sampdoria. Non solo campionato e formazione da mandare in campo, il tecnico ha ribadito la sua posizione anche sul girone difficile preso dal Napoli.

Dalle parole del tecnico di Reggiolo non sembra trasparire timore per gli impegni che gli azzurri dovranno affrontare in Europa, anzi Ancelotti sembra quasi lanciare un guanto di sfida agli avversari come se gli stesse dicendo tra le righe che il Napoli non teme nessuno: “Sarà difficile, ci sono tre squadre di livello, poi ci sarà un’outsider come la Stella Rossa. Conosciamo l’ambiente di Belgrado, ci sono stato e so cosa vuol dire giocare lì. Non credo che i nostri amici italiani del Psg, Buffon e Verratti, avranno stappato champagne. Magari l’avrà fatto il Liverpool per la scoppola che ci ha dato in amichevole, ma non credo lo avrà fatto neppure lui. Abbiamo delle carte da giocare e lo faremo” si è espresso così il tecnico del Napoli.

La strategia del tecnico del Napoli

Ritornando al campionato il tecnico ha spiegato che forse ci sarà qualche cambiamento nella formazione iniziale, ma solo ed esclusivamente per cementare il gruppo e tenere alta le motivazioni di tutti, e non per demerito. Ha anche aggiunto che per sua fortuna sono più di undici i calciatori in rosa a meritare la maglia da titolare.

Il Napoli che ha iniziato il campionato con due impegni non semplici, Lazio e Milan, è a punteggio pieno, giocando alla sua maniera. infatti, Ancelotti sta gradualmente inserendo del suo nel modo di interpretare il gioco degli azzurri che si dimostrano ancora una volta una squadra da battere. Il tecnico, però, ha riaffermato che per il momento non si fanno calcoli e non si guarda la classifica, ma si pensa a vincere partita dopo partita.

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