Mondiali 2018: la Russia parte col botto contro l’Arabia Saudita, stasera Portogallo-Spagna

La Russia inaugura al meglio il Mondiale casalingo con un secco 5-0 ai danni dell'Arabia Saudita. Prima della partita c'è stata la solita cerimonia d'apertura tenuta dal cantante britannico Robbie Williams, accompagnato dalla soprano russa Aida Garifullina.

Mondiali 2018: la Russia parte col botto contro l’Arabia Saudita, stasera Portogallo-Spagna

Parte col botto il Mondiale in Russia, con la squadra di casa che asfalta per 5-0 l’Arabia Saudita, indubbiamente il grande protagonista della partita è stato il centrocampista russo del CSKA Mosca Aleksandr Golovin, obiettivo di mercato della Juventus, che ha segnato un gol su punizione allo scadere e ha fornito 2 assist per i compagni.

Ma prima della partita l’attenzione è stata tutta sulla cerimonia d’apertura, inizialmente è entrato Ronaldo “Il Fenomeno” che ha portato nello stadio il pallone proveniente direttamente dalla Stazione Spaziale. Dopo nello stadio Luzhniki di Mosca è iniziato un mini concerto di 30 minuti, tenuto dal cantante britannico Robbie Williams in compagnia della soprano russa Aida Garifullina, le canzoni intonate sono state Party like a Russian, Feel, Angels e Rock DJ mentre un gruppo di ballerini si esibiva in mezzo al campo.

Dopodiché il Presidente russo Vladimir Putin e il Presidente della FIFA Gianni Infantino hanno dato il via al Mondiale.

Si parte subito con la gara inaugurale Russia-Arabia Saudita, i padroni di casa si presentano con un 4-2-3-1, il portiere del CSKA Igor Akinfeev a difendere i pali e a fare da capitano, sulla destra un altro giocatore del CSKA, il terzino Mario Fernandes, a sinistra invece il centrocampista dello Zenit Yuri Zhirkov, per la prima partita del Mondiale ha giocato come terzino sinistro, ruolo che copre efficacemente, come centrali di difesa Cherchesov ha schierato Ilya Kutepov, 24enne dello Spartak Mosca, e Sergey Ignashevic, di 12 anni più grande di Kutepov e di proprietà del CSKA; come centrali di centrocampo Cherchesov ha schierato Yury Gazinskiy del Krasnodar e Roman Zobnin dello Spartak Mosca, i 3 schierati sulla trequarti hanno mostrato tutti una grande qualità, a destra vi era Aleksandr Samedov dello Spartak Mosca, a sinistra Aleksandr Golovin del CSKA Mosca e al centro Alan Dzagoev del CSKA, come unica punta vi era Fedor Smolov del Krasnodar.

Al contrario Pizzi, allenatore dell’Arabia Saudita, si presenta con un 4-5-1, a difendere i pali Al Muaiouf, come terzino a destra Mohammed Al Burayk, a sinistra Yasir Al Shahrani, come centrale sinistro Omar Hawsawi e come centrale destro Osama Hawsawi, schierato anche come capitano. A centrocampo, da destra a sinistra vi erano Al Dawsari, Otayf, Al Faraj, Al Jassim, Al Shehri. Come unica punta invece vi era Al Sahlawi.

Realmente non c’è mai stata partita, con i padroni di casa sempre padroni del gioco. Apre le marcature al 12′ Gazinskiy, raddoppia al 43′ Cheryshev, subentrato al 24′ al posto dell’infortunato Dzagoev, che diventa il primo subentrante nella storia a fare gol nella prima del Mondiale. Il terzo gol arriva al 71′ con Dzyuba, entrato da appena un minuto al posto di Smolov, anche due gol oltre il 90′, il  primo di Cheryshev al 91′ e di Golovin su punizione al 94′.

Oggi alle 14:00 ci sarà la seconda partita del Gruppo A, Egitto-Uruguay, alle 17:00 ci sarà la prima partita del Gruppo B Marocco-Iran, mentre alle 20:00 ci sarà il big match Portogallo-Spagna, con Hierro alla prima come allenatore delle Furie Rosse, subentrato a Lopetegui che è stato esonerato dal Presidente della Federazione spagnola Rubiales dopo aver trovato un accordo per allenare il Real Madrid.

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