La metamorfosi di Salah, dal sacrificio della Roma ad attuale macchina da goal

Ancora una volta Mohamed Salah si rende protagonista indiscusso nella serata di Champions League. Con una doppietta e due assist proietta il Liverpool verso la finale di Champions. A questo punto a Roma stanno cominciando a rimpiangerlo.

La metamorfosi di Salah, dal sacrificio della Roma ad attuale macchina da goal

L’attaccante egiziano in occassione della semifinale di andata di Champions League contro la Roma si è reso protagonista con due goal e due assist, che possono valere già la finale. Se qualcuno aveva ancora dei dubbi ora non può più averli: Mohamed Salah è un fuoriclasse e la prestazione di Anfield contro la sua ex Roma ne è stata l’ennesima prova di questa sua incredibile stagione.

Per l’egiziano prestazione da urlo con tanto di doppietta che ha incanalato il match in una direzione ben precisa nel primo tempo, oltre a due assist per le reti di Firmino e Mané che hanno reso il passivo ancora più pesante per i giallorossi. A completare il quadro anche 4 tiri (percentuale di realizzazione del 50%) e 5 occasioni create. Un colpo al cuore per i tifosi romanisti che però non si sono risparmiati ad applaudirlo.

La fascia destra è il suo habitat e l’ha dimostrato nuovamente, Juan Jesus (difensore della Roma) non è praticamente mai riuscito a limitare i suoi scatti, andando in bambola come un difensore qualsiasi e soffrendo terribilmente la classe di un giocatore letteralmente esploso sotto la guida di Klopp.

E non è un caso se proprio dopo l’uscita dal campo di Salah, la Roma ha trovato i due goal che danno speranza in vista del ritorno; come se i giocatori giallorossi si fossero liberati di un ‘macigno’ mentale.

Sui social è scattata subito l’ironia riguardo l’affare estivo dell’egiziano Salah ceduto al Liverpool per una cifra quasi paritaria al successivo acquisto di Patrik Schick dalla Sampdoria, che fino ad ora ha realizzato solamente due reti in stagione.

Numeri alla mano è il miglior marcatore di sempre nel campionato inglese a venti squadre, eguagliando Alan Shearer nel 1995-96, Cristiano Ronaldo nel 2007-08 e Luis Suarez nel 2013-14, oltre ad essere l’ottavo giocatore di sempre a raggiungere o superare quota 30 gol in Premier League dopo Andy Cole, Alan Shearer , Kevin Phillips, Thierry Henry, CR7, Van Persie e Luis Suarez.

Con le 43 reti complessive, l’egiziano è diventato il terzo Reds di sempre a raggiungere o superare 40 gol in stagione. Il primo giocatore a segnare 41 reti per un club inglese – contando tutte le competizioni – è stato Cristiano Ronaldo allo United (proprio 41, nella stagione 2007-08). E, infine, anche il più veloce di sempre (per permanenza nel club) a superare le 40 reti stagionali nel Liverpool. Insomma Mohamed Salah sta macinando record su record.

Continua a leggere su Fidelity News