Il Cosenza batte per 2-0 il Sudtirol e vola in finale PlayOff per raggiungere la Serie B

Dopo la sconfitta per 1-0 in trasferta, il Cosenza poteva contare sul fattore campo per tentare la rimonta, che è stata trovata grazie ad un autogol al 95' che ha portato il risultato sul 2-0 ed ha consentito il passaggio dei calabresi in finale.

Il Cosenza batte per 2-0 il Sudtirol e vola in finale PlayOff per raggiungere la Serie B

Dopo una partita sofferta il Cosenza è riuscito a vincere per 2-0 contro il Sudtirol, i gol sono stati siglati da Baclet e dall’autogol di Frascatore, il tutto è avvenuto nella bolgia dello stadio San Vito, per l’occasione lo stadio era completamente Sold Out. La squadra calabrese dovrà giocarsi la finale dei Play-Off a Pescara contro il Siena il 16 giugno.

Il Cosenza si è presentato alla gara con un 3-5-2, in porta Saracco, difesa composta da Idda, Pascali e Pasqualoni (uscito al 56′ al posto di Baclet, che dopo 13 miuti, al 69′ ha segnato il gol dell’1-0), il centrocampo vedeva sulle fasce D’Orazio sulla sinistra e Corsi sulla destra, MungoBruccini a centrocampo a proteggere Palmiero nel ruolo di regista, in attacco vi erano Tutino e Okereke.

Anche il Sudtirol si è presentato in Calabria con il 3-5-2, in porta vi era Offredi, in difesa Erlic, Frascatore (autore al 95′ dell’autogol che ha consentito l’eliminazione della squadra trentina) e Vinetot, a centrocampo sulla fascia destra vi era Tait, mentre sulla sinistra Zanchi, in mezzo al campo a fare da regista vi era Berardocco, come mezzali Fink e Broh, infine in attacco Costantino e Gyasi.

Sin dal primo tempo è chiaro che sarà il Cosenza a fare la partita, poiché deve ribaltare il risultato della partita d’andata, persa per 1-0 a Bolzano, la prima occasione è proprio del Cosenza, sulla sinistra parte il cross del centrocampista Mungo che per poco non trova Tutino, posizionato sul secondo palo. Successivamente buona palla di Palmiero per D’Orazio, ma Offredi blocca tutto in presa bassa. Al 19′ prova ad andare via sulla sinistra Okereke, ma viene fermato al limite dell’area da Erlic.

Al 27′ il capitano dei calabresi Corsi mette un cross per Okereke, che però schiaccia male di testa. Al 33′ vi è la prima chiara occasione, il centrocampista Mungo raccoglie una respinta corta della difesa del Sudtirol e calcia, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. Prova a reagire la squadra di Bolzano con un cross basso di Zanchi diretto a Gyasi, cross che però viene intercettato da Saracco; dopo un minuto finisce il primo tempo, complessivamente meglio il Cosenza però la partita è stata priva di reali occasioni da gol.

Nel secondo tempo non viene fatto inizialmente nessun campo, il Cosenza inizia ad alzare il ritmo per recuperare lo svantaggio. Intorno al 55′ vengono fatti i primi cambi da entrambe le parti, il Südtirol in avanti sostituisce Costantino con Candellone, mentre i  rossoblu inseriscono Baclet per Pasqualoni. Al 60′ Titino sbaglia un clamoroso gol dopo un perfetto cross di Mungo, il Cosenza continua ad attaccare, intanto è costretto a far entrare Loviso al posto dell’infortunato Palmiero.

Il Cosenza continua a spingere e infine trova il gol del vantaggio, il neo entrato Baclet raccoglie un cross dalla destra di Mungo e di tuffo infila il portiere Offredi. I calabresi non sembrano accennare a calare il ritmo e cercano di trovare il gol del raddoppio, che arriva al termine della gara, al 95′, con autogol del difensore Frascatore.

Il Cosenza riesce così a ribaltare il risultato dell’andata, il 16 giugno andrà a Pescara, dove si giocherà la finale dei Play Off. Per arrivare in Serie B la squadra allenata da Braglia dovrà affrontare il Siena.

Continua a leggere su Fidelity News