De Laurentiis dopo la sconfitta con la Samp: "Diamo tempo ad Ancelotti"

Aurelio De Laurentiis chiede scusa ai tifosi napoletani per la sconfitta di sabato sera contro la Sampdoria, ma chiede tempo e fiducia per il tecnico Carlo Ancelotti

De Laurentiis dopo la sconfitta con la Samp: "Diamo tempo ad Ancelotti"

E’ un Aurelio De Laurentiis abbastanza calmo e sereno quello intervenuto a radio “Kiss Kiss Napoli” che prova ad analizzare la partita di sabato sera e si lascia andare sul girone probitivo preso dal Napoli in Champions League

A pochissimi giorni dall’amara sconfitta in casa della Sampdoria, il numero uno del Napoli ha richiamato tutti alla calma e ad avere fiducia nelle capacità del nuovo tecnico.

Riflessioni del presidente De Laurentiis

Quando si cambia è come se si ricominciasse tutto da capo, io mi scuso con i tifosi per la sconfitta, so che loro vogliono sempre vincere, ma io ero stato più realista sin dall’esordio: sapevo che ci sarebbero volute almeno 7/8 partite per avere una squadra. Mi aspettavo qualche incidente di percorso. Ancelotti è un signor allenatore, ha bisogno di conoscere i nuovi calciatori come loro hanno bisogno di conoscere lui” ha spiegato De Laurentiis.

Il presidente azzurro, inoltre, non vuole azzardare paragoni con il passato, il riferimento è al Napoli di Maurizio Sarri che ha sicuramente fatto bene (91 punti in campionato) e ha fatto divertire, ma ora gli azzurri vantano un allenatore di fama internazionale. Per De Laurentiis, Carlo Ancelotti rappresenta l’ennesimo step di crescita del suo Napoli per ambire a grandi palcoscenici e a vincere trofei importanti. 

Il tanto discusso presidente del Napoli è ritornato anche sul discorso girone di Champions. I partenopei hanno preso uno dei gironi meno abbordabili, ma per il patron azzurro non è un problema sfidarsi con le grandi squadre che sarebbe, anzi, un motivo in più per fare bene e per crescere ulteriormente. 

L’unica cosa di cui De Laurentiis non si capacità è la presenza del Liverpool nel girone della sua squadra. Per il presidente del Napoli, il Liverpool non poteva essere collocato in terza fascia in quanto finalista della scorsa edizione di Champions. Per questa ragione, Adl ha affermato che il Liverpool rappresenta un’anomalia nel girone del Napoli e chiederà spiegazioni alla UEFA.

 

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