DAZN, la nuova piattaforma di video streaming online che trasmette tre partite in esclusiva della Serie A, ha avuto un esordio molto travagliato in Italia. In molti sui social network si sono lamentati della qualità del servizio e in particolar modo, durante Lazio-Napoli, ci sono stati dei problemi a gestire il traffico sul sito.
A confermare questi problemi è stato James Rushton, CEO di DAZN, che in un’intervista a La Gazzetta dello Sport ha rivelato: “I tifosi sono al centro del nostro progetto e qualsiasi problema di questo tipo è serio, e ci scusiamo per il disagio che hanno avuto. E’ una nostra responsabilità, il problema, legato ad un Cdn, un server per la distribuzione di contenuti audiovisivi, è stato subito risolto, e non ha a che fare con le visualizzazioni totali, così come non influisce l’infrastruttura italiana”.
Il sito però sta cercando di risolvere i suoi problemi di streaming per evitare un flop che causerebbe una perdita non di poco conto per DAZN. Proprio per questo motivo dal prossimo turno di Serie A potrebbe avere un aiuto da parte della Tim per risolvere i problemi di traffico e regalare ai propri utenti una qualità quantomeno accettabile per godersi un match.
Tuttavia la strada per DAZN è in salita. La piattaforma in queste ore ha ricevuto anche un “avvertimento” da parte del Codacons. Per l’associazione il sito non avrebbe rispettato l’articolo 24 del Codice del Consumo: “Esercitando un indebito condizionamento sul tifoso ad aderire a ben 2 abbonamenti con un esborso maggiore in termini di denaro e ad usufruire comunque di un servizio di pessima qualità”.
Questi problemi non riguardano solo gli utenti che hanno una connessione ADSL, poiché in tanti che in casa usufruiscono della Fibra Ottica si sono lamentati dei molti rallentamenti.
In tanti sui social hanno chiesto a Sky – con un mix di ironia e serietà – di riacquistare nuovamente i diritti per trasmettere tutte le partite della Serie A.