In casa Inter non smettono di susseguirsi le indiscrezioni di calciomercato. Sta diventando insistente la voce che vede il Real Madrid interessato a Mauro Icardi. In passato sembra ci fossero già stati diversi contatti, specie perchè il club spagnolo pare aver intenzione di cedere Benzema: in caso di una sua partenza il primo nome sulla lista sarebbe quello di Mauro Icardi.
Il nuovo allenatore dei Blancos, Julen Lopetegui, almeno secondo Don Balón, avrebbe scelto proprio il marito di Wanda come attaccante stellare da inserire nella sua rosa. Al Real Madrid è dunque tornato di moda il nome di Mauro Icardi che però ha in più occasioni dichiarato amore alla sua Inter.
Icardi: c’è l’interesse di una squadra italiana
Mauro Icardi è però – nonostante le diverse smentite – anche uno degli obiettivi della Juventus di Beppe Marotta, che da tempo monitora la situazione riguardante il calciatore degli eterni rivali. Nella lotta al calciatore non c’è solo il Real Madrid, ma proprio anche la Juventus che troverebbe volentieri un posto in rosa per l’attaccante nerazzurro.
L’inserimento del Real Madrid potrebbe essere una vera manna dal cielo per l’Inter: inserendosi nella trattativa, il prezzo del calciatore potrebbe lievitare, sopratutto per allontanare la possibilità di cederlo in Italia, alla Juventus in questo caso. Dubbi sulla disponibilità di Mauro Icardi di lasciare l’Inter ma, di fronte ad un contratto stellare, lui e Wanda potrebbero presto far le valigie dalla città della Madonnina per traslocare altrove. Fra Torino e Madrid la consorte del fuoriclasse preferirebbe quest’ultima, una preferenza da non sottovalutare considerando il valore delle parole che il calciatore da alla moglie.
Se Icardi dovesse partire l’Inter dovrebbe gettarsi sul mercato alla ricerca di qualche altro bomber. Attualmente non circolano particolari voci, visto che queste sono concentrate sulla conclusione della trattativa con la Roma per portare a Milano Nainggolan. Il calciatore della Roma pare aver ormai scelto Milano, attirato dalle chiamate di Luciano Spalletti.
La situazione rimarrà in bilico ancora per un bel pò, e si sbloccherà molto probabilmente subito dopo la fine del Mondiale di Russia 2018.