Ecco perchè alle donne piace il rosa: ha potere calmante

Esiste una particolare nuance del rosa che possiede potere calmante, rilassante e sarebbe in grado di rallentare il battito cardiaco. A scoprirlo fu lo scienziato americano Alexander Schauss negli anni '70.

Ecco perchè alle donne piace il rosa: ha potere calmante

E’ nota a tutti la teoria secondo la quale i colori riescono ad esercitare degli specifici effetti sulla nostra psiche. Basti pensare al logo rosso acceso di brand internazionali di bevande frizzanti o ai loghi verdi legati al concept della natura, del benessere o del settore biologico.

Negli anni ’70, il sociologo e filosofo svizzero Max Luscher affermò che il colore preferito di un individuo rispecchiasse il suo carattere. Lo scienziato americano Alexander Schauss volle approfondire la teoria di Luscher e, nel 1979, approfondì la suddetta teoria procedendo con un esperimento.

Con l’ausilio del suo assistente John Ott, Alexander Schauss scoprì che una particolare sfumatura di rosa aveva degli effetti calmanti eccezionali. La nuance di rosa fu denominata P-618. Persuase i direttori di un istituto navale di Seattle a tinteggiare le pareti di alcune celle dell’istituto con il colore rosa P-168 ed inserì lì dentro gli allievi più indisciplinati.

All’interno di quelle celle rosa non avvennero mai delle liti fra allievi né alcun tipo di atteggiamento ostile. Pertanto, per mostrare gratitudine ai direttori di quell’istituto navale, Alexander Schauss decise di ribattezzare quella nuance di rosa con il loro cognome; da qui ha origine il nome Rosa Baker-Miller.

Bastava solo esporre – anche solo per 15 minuti – gli allievi dell’istituto al rosa Baker-Miller e si ottenevano straordinari effetti rilassanti e calmanti, paragonabili a quelli di un sedativo. In seguito anche gli spogliatoi delle squadre ospiti presso l’università dell’Iowa furono strategicamente tinteggiate con il colore Baker-Miller: lo scopo era quello di renderle meno competitive e più battibili.

Negli anni, gli esperimenti sul rosa Baker-Miller si moltiplicarono a dismisura e si scoprì che la suddetta sfumatura di rosa riusciva anche ad attenuare l’appetito. Chiaramente si parla di effetti a breve termine che si verificano sulla nostra psiche soltanto se esposti a questo colore e terminano nel momento in cui ci si allontana da questo “incantesimo cromatico rosa”.

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