Come ridurre l’utilizzo di sale: i trucchi per cucinare senza sale

Cristalli di sale bianco, sale affumicato, sale grigio di Gran Bretagna, sale rosso delle Hawaii, sale rosa dell'Himalaya, sale blu di Persia, sale marino nero. Tanti modi per ridurre l'utilizzo di sale quanod cuciniamo

Come ridurre l’utilizzo di sale: i trucchi per cucinare senza sale

Il sale è un ingrediente fondamentale in cucina e viene utilizzato per la preparazione di quasi tutti i piatti. A volte, però, per quanto il nostro organismo ne abbia bisogno, è anche necessario ridurne il consumo per aiutare la nostra salute.

Il nostro corpo ha bisogno di sale, il nostro cervello richiede sale: una parte del processo che genera impulsi elettrici (quelli trasmessi lungo i neuroni nel sistema nervoso) implica la cosiddetta pompa sodio potassio. Il numero di ioni sodio che vengono forzati a uscire dalla cellula è maggiore del numero di ioni potassio che, invece, vengono pompati nella cellula. Si genera così una differenza di carica, il potenziale di membrana, che alimenta gli impulsi elettrici. Senza sale, dunque, i nervi e i muscoli non funzionerebbero, tant’è che quando abbiamo i crampi chiediamo sale.Il nostro corpo contiene circa 110 g di sale, un’inezia, ma ne perdiamo di continuo, attraverso il sudore e l’urina, e così dobbiamo riassumerlo ogni giorno e con costanza.

Oggi il sale costa pochissimo e lo troviamo ovunque, ne produciamo e ne usiamo quantità enormi, non solo come cibo ma anche per la lavastoviglie, per un bagno ristoratore o per sciogliere il ghiaccio sulle strade. Tutto questo è il sale.

Eppure il sale così indispensabile alla nostra salute è anche uno dei nemici più grandi se preso in quantità esagerate. Ecco allora i trucchi per cucinare senza ricorrere all’utilizzo di troppo sale:

  1. Leggere bene l’etichetta: il contenuto di sodio negli alimenti confezionati solitamente è espresso sull’etichetta. Bisogna dunque cercare di non consumare quei cibi in cui la quantità di sodio è eccessivamente elevata.
  2. Utilizzare ortaggi già ricchi di sodio: alcuni vegetali come ad esempio sedano, carciofi, spinaci, carote crude, barbabietole sono più sapide naturalmente. Si possono dunque utilizzare per insaporire i piatti al posto del sale.
  3. Utilizzare succo di limone e aceto per condire: un’emulsione con succo di limone, olio extravergine di oliva è aceto è un ottimo condimento per condire le verdure. A seconda dei casi si possono poi aggiungere spezie ed erbe aromatiche. In questo modo non è necessario aggiungere il sale.
  4. Utilizzare lo zafferano e alga disidratata per l’acqua della pasta: un metodo per evitare di aggiungere sale all’acqua di cottura della pasta è utilizzare una bustina di zafferano, due foglie d’alloro o qualche pezzetto di alga disidratata, che arricchisce in modo naturale l’acqua di sodio e inoltre accelera il metabolismo. 
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