NBA, le partite della notte di mercoledì 4 gennaio 2017

I Golden State Warriors piegano la resistenza dei Portland Trail Blazers ed acquisicono ancora più vantaggio sui Cleveland Cavaliers, i quali cadono in casa sotto i colpi degli indomiti Chicago Bulls.

NBA, le partite della notte di mercoledì 4 gennaio 2017

Nella notte di mercoledì 4 gennaio 2017 si sono disputate sette partite, tra le quali si sono viste scendere sui parquet più prestigiosi di America le squadre più prestigiose del campionato di basket più bello del mondo.

Il colpo di giornata lo mettono a segno i Chicago Bulls che, nella loro nuova versione di quest’anno, riescono ad avere la meglio sui Cleveland Cavaliers nella trasferta in Ohio: il primo quarto è stato dominato dai padroni di casa, dopodichè c’è stata l’imperiosa svolta dei Bulls che hanno preso in mano le redini dell’incontro ed hanno conquistato un modesto, ma prezioso margine di vantaggio che sono riusciti a mantenere fino alla conclusione dell’incontro, finito per 106 a 94 a favore dei Bulls.

Neli Bulls, Jimmy Butler mette a segno 20 punti, 8 rimbalzi e 6 assist con cui conclude l’incontro con un apporto decisivo per la vittoria della franchigia dell’Illinois mentre, nei Cleveland Cavaliers, LeBron James domina i punteggi con il totale di 31 punti, 8 rimbalzi e 7 assist.

I Golden State Warriors hanno vinto combattendo una partita molto dura contro i Portland Trail Blazers, i quali hanno dato battaglia ed hanno fatto sudare il risultato ai più prestigiosi avversari: nella lotta sotto canestro, i Warriors hanno dominato la prima parte dell’incontro; successivamente, nella fase centrale di gara, tra i due tempi, i Trail Blazers hanno acquisito vantaggio e l’hanno mantenuto fino a metà del terzo quarto, quiando poi c’è stata la sferzata decisiva alle sorti dell’incontro da parte dei Golden State Warriors, che hanno vinto e dominato la partita fino alla fine.

Con il risultato conclusivo di 125 a 117, Stephen Curry marca 35 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, mentre Kevin Durant mette a referto 30 punti, 5 rimbalzi e 4 assist: un punteggio decisivo con il quale i Golden State Warriors si ergono sempre di più a dominatori della NBA.

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