NBA, 30 novembre 2018: Nuggets vincenti di un punto in casa Trail Blazers. Tutte le partite

Trionfo fondamentale per i Denver Nuggets, vincenti sul parquet dei Portland Trail Blazers: il secondo posto ad Ovest è loro. I Philadelphia 76ers ribaltano i Washington Wizards.

NBA, 30 novembre 2018: Nuggets vincenti di un punto in casa Trail Blazers. Tutte le partite

Nella notte della NBA di venerdì 30 novembre 2018 si sono giocate undici partite.

I Denver Nuggets vincono di un punto sul parquet dei Portland Trail Blazers per 113-112. Nell’ultimo minuto accade di tutto, i Blazers vanno alla parità dopo essere sempre stati sotto, i Nuggets allungano, poi il punteggio si stringe al minimo scarto fino alla sirena. Denver guadagna il secondo posto nella Western Conference e vince grazie al consistente apporto del quintetto titolare, Portland ha perso un po’ di smalto rispetto alle prime uscite stagionali.

I Philadelphia 76ers spazzano via i Washington Wizards per 125-98. Per i Wizards non c’è alcuna possibilità di fermare i 76ers, lo si capisce fin da subito e lo si comprende meglio alla fine, con ventisette punti di distacco che non fanno sconti agli ospiti e che rimarcano i progressi dei padroni di casa. Ben otto giocatori dei Sixers vanno in doppia cifra, testimoniando tutto quello che si è sviluppato in meglio negli ultimi incontri, specie con l’arrivo di Jimmy Butler.

Gli Oklahoma City Thunder domano gli Atlanta Hawks per 124-109. Dopo un primo quarto interlocutorio, i Thunder formano il largo dstacco che c’è tra la terza ad Ovest e la penultima ad Est. Tale differenza permane per tutto l’incontro e per i Thunder si avvicina anche la vetta della conference, a pochissimo di margine dai Clippers e dai Nuggets. Sono fin troppi i problemi di formazione di Atlanta per sperare che i falchi tornino nei giochi che contano.

Gli altri risultati

I Los Angeles Lakers battono i Dallas Mavericks per 114-103. Il prodigio Doncic e compagni tengono le redini dell’incontro per tre quarti, poi LeBron James permette ai suoi di ribaltare velocemente le sorti della partita e di ottenere un successo che mantiene tranquillamente i Lakers in zona playoff. James mette a segno 28 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.

I Memphis Grizzlies vincono al supplementare sul campo dei Brooklyn Nets per 131-125. La partita è infinita e ricchissima di spunti offensivi, la parità si completa proprio sulla sirena dello scadere, si va all’overtime e qui sono migliori e più decisi i Grizzlies, che ritornano al successo dopo alcune sconfitte ed il rookie Jaren Jackson Jr. comanda con 36 punti e 8 rimbalzi. Rimane il solito problema di Brooklyn: squadra che gioca bene ma che non concretizza il risultato.

Gli Utah Jazz vincono in trasferta sui Charlotte Hornets per 119-111. I progressi evidenti dei jazzisti visti negli ultimi incontri vengono confermati contro gli Hornets, che invece si conferma una squadra poco avvezza ai finali combattuti. Senza questa pecca, una squadra così ben composta e con uno Walker fenomenale potrebbe toccare anche le prime posizioni della classifica.

I Houston Rockets devastano fuori casa i San Antonio Spurs per 136-105. Due formazioni considerate favorite ad Ovest si ritrovano in record negativo, la scossa la trovano i Rockets, che giocano alla grande e costringono gli speroni ad un’altra pesantissima disfatta. I Rockets dovranno fare tesoro di quanto fatto di buono in questo incontro per le prossime sfide, crisi profondissima per gli Spurs, al penultimo posto ad Ovest e vincitori in soli tre incontri sugli ultimi dieci.

I Detroit Pistons sconfiggono i Chicago Bulls per 107-88. Vincendo anche contro i tori dell’Illinois, i pistoni spiccano il volo verso i primi posti della classifica, concretizzando sul parquet gli insegnamenti di coach Dwane Casey. I Bulls sono la squadra peggiore nelle ultime dieci partite, solo una vittoria, senza trovare più il bandolo della matassa per offrire gioco e risultati.

I Boston Celtics sovrastano i Cleveland Cavaliers per 128-95. I pronostici del pre-gara vengono superati di gran lunga dalla realtà, i verdi sono troppo sopra ai vino-oro e l’incontro risulta già chiuso dopo poco più dei primi due quarti. Kyrie Irving mette insieme per i celtici 29 punti, 4 assist e 4 rimbalzi, Cleveland conferma suo malgrado l’ultima posizione nella Eastern Conference.

I Miami Heat battono i New Orleans Pelicans per 106-101. L’immenso vantaggio di Miami nel secondo quarto si sgretola in fretta e la partita inaspettatamente si muta in forma equilibrata. Gli Heat tengono duro e ritornano al successo per muovere almeno di un poco la classifica. I Pelicans continuano ad andare malissimo nelle trasferte ad Est.

Gli Orlando Magic superano fuori casa i Phoenix Suns per 99-85. Senza strafare, la squadra della Florida ritrova il successo, rimettendosi in sesto ed adocchiando la zona playoff, evidenziando maggiormente i problemi che stanno caraterrizando i Suns e la loro ultima posizione assoluta in graduatoria.

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