NBA, 3 dicembre 2018: Nuggets fantastici, cadono i Raptors. Tutti gli incontri

I Denver Nuggets trionfano a Toronto contro i Raptors: serviva una grande partita per fermare la capolista assoluta e così hanno fatto le pepite del Colorado. I Los Angeles Clippers vincono in casa dei New Orleans Pelicans.

NBA, 3 dicembre 2018: Nuggets fantastici, cadono i Raptors. Tutti gli incontri

Nella notte della NBA di lunedì 3 dicembre 2018 si sono giocate sette partite.
I Denver Nuggets trionfano in casa dei Toronto Raptors per 106-103: è una delle partite di cartello della stagione, la prima ad Est contro la prima ad Ovest. Il gioco delle due compagini in campo è fantastico e completo, le giocate si sprecano e l’incertezza permane fino alla fine. Denver conquista dei tiri liberi seminando il panico nella difesa di Toronto e si prende il successo che rimarca la prima posizione. I Raptors perdono dopo molte vittorie consecutive.

I Los Angeles Clippers vincono in trasferta contro i New Orleans Pelicans per 129-126: le due formazioni, predisposte all’attacco, giocano benissimo, concedendo molto in fase difensiva, facendo spuntare il successo a Los Angeles con il finale di gara al cardiopalma. Ci pensano, come sempre, Tobias Harris (27 punti e 6 rimbalzi) e Danilo Gallinari (24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) a scrivere il successo dei Clippers, mentre un super Jrue Holiday (32 punti, 14 assist e 4 rimbalzi) non è sufficiente per New Orleans per poter prevalere.

Gli Oklahoma City Thunder travolgono in trasferta i Detroit Pistons per 110-83: Russell Westbrook gestisce benissimo il gioco dei suoi, Detroit si ritrova spiazzata sulle incursioni dei veloci atleti dei Thunder e cadono completamente nel secondo tempo. Per i Thunder manca un solo successo per raggiungere la vetta ad Ovest assieme a Nuggets e Clippers, dopo aver toccato il fondo ad inizio stagione con zero vinte e quattro perse.

NBA, gli altri risultati della notte

I Golden State Warriors piegano fuori casa gli Atlanta Hawks per 128-111: Golden State, come ben sa fare, gestisce sapientemente l’incontro dal primo all’ultimo minuto, contando sul suo attacco sfavillante. I soli Stephen Curry, Klay Thompson e Kevin Durant firmano 87 punti e fanno ovviamente la grande differenza contro gli Hawks, ultimi in classifica ad Est assieme ai Chicago Bulls.

I Minnesota Timberwolves sconfiggono i Houston Rockets per 103-91. Dopo un primo tempo che presagiva la vittoria dei Rockets, la tripla sullo scadere prima dell’intervallo di Andrew Wiggins da distanza siderale dà un morale alle stelle ai Wolves che nel secondo tempo escono cattivi, decisi e vincenti, ribaltando la situazione negativa. Minnesota supera una Houston irriconoscibile rispetto a quanto mostrato l’anno scorso.

I Washington Wizards sconfiggono i New York Knicks in trasferta per 110-107. Nella prima parte di gara e per l’inizio del secondo tempo sono i newyorkesi a comandare, quindi emergono i Wizards, che stanno migliorando notevolmente in condizione e gioco, seppur permanga molto nervosismo tra i giocatori. Bradley Beal sigla 27 punti, 8 rimbalzi e 7 assist.

I Cleveland Cavaliers la spuntano in trasferta contro i Brooklyn Nets. I Cavs puntano sulla costante flessione della squadra di Brooklyn, fanno fatica, ma riescono a trionfare ed evitare l’ultima posizione in classifica. Per Brooklyn solo due vittorie nelle ultime dieci gare.

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