NBA, 25 novembre 2018: i Raptors sottomettono gli Heat, Clippers primi ad Ovest. Tutte le partite

I Toronto Raptors vincono di nuovo, stavolta a cadere sotto i colpi di Leonard e compagni sono i Miami Heat. Continua il momento d'oro dei Los Angeles Clippers, vincenti anche in casa dei Portland Trail Blazers.

NBA, 25 novembre 2018: i Raptors sottomettono gli Heat, Clippers primi ad Ovest. Tutte le partite

Nella notte della NBA di domenica 25 novembre 2018 si sono giocate otto partite.
I Toronto Raptors sconfiggono i Miami Heat per 125-115: la determinazione della squadra dell’Ontario continua a portare i propri giocatori ad esprimere la massima intensità in ogni gara, controllando anche ogni aspetto dell’incontro con i Miami Heat. le 17 vittorie e le 4 sconfitte certificano la candidatura al titolo dei Raptors, e Kawhi Leonard mette insieme 29 punti e 10 rimbalzi. Per gli Heat Dwyane Wade gioca ancora con la forma di un ragazzo ed assembla 35 punti, 6 assist e 5 rimbalzi.

I Los Angeles Clippers vincono sul campo dei Portland Trail Blazers per 104-100: i Blazers comandano fino a metà incontro, poi c’è il sorpasso dei Clippers, nonostante Portland pareggi ad un minuto dalla fine. Poi Danilo Gallinari ed i titolari diventano determinanti per portare al successo ed alla vetta della Western Conference i velieri, mentre i Blazers hanno perso continuita ed ora contano su 12 vinte e 8 perse.

Gli Orlando Magic trionfano sul parquet dei Los Angeles Lakers per 108-104. Con un primo tempo di naturale dominio dei Lakers, c’è un secondo tempo con il sorpasso e la coriacea difesa dei Magic che tiene salda la vittoria, arrivando a 10 vinte e 10 perse. Nikola Vucevic continua a giocare ad altissimi livelli e segna 31 punti, 15 rimbalzi e 7 assist. LeBron James ottiene per i Lakers 24 punti, 7 assist e 4 rimbalzi.

NBA, gli altri incontri della notte

I Philadelphia 76ers conquistano in trasferta la vittoria sui Brooklyn Nets per 127-125: a risolvere una partita bellissima, tirata e piena di agonismo ci pensa di nuovo Jimmy Butler, già integrato benissimo nella realtà di quelli del 1776, centrando la tripla della vittoria e riscuotendo un bottino personale di 34 punti e 12 rimbalzi. Brooklyn ha sprecato un’altra grande occasione per incassare una vittoria che sarebbe anche stata meritata.

I New York Knicks vincono in casa dei Memphis Grizzlies per 103-98: quando tutto sembrava preludere, a due minuti dalla fine, alla vittoria di Memphis, ecco che i Knicks hanno infilato una serie di canestri che hanno ribaltato le sorti dell’incontro. Per i Knicks è la terza vittoria di fila che li porta a 7 vinte e 14 perse, seconda sconfitta consecutiva per Memphis, ora a 12 vinte e 7 perse.

I Utah Jazz sfondano sul parquet dei Sacramento Kings per 133-112: la sopresa di stagione affonda repentinamente sotto un bombardamento di canestri dei Jazz, che tentano di ripartire verso la zona playoff. I Kings rimangono comunque a centro classifica e con ogni sviluppo possibile in futuro.

I Detroit Pistons mandano a casa a mani vuote i Phoenix Suns per 118-107: nonostante i 35 punti di Devin Booker, i Pistons riscuotono un successo che vale la zona playoff e che li vede in crescita, per i Suns contunua il momento no che li vede all’ultimo posto ad Ovest.

Gli Atlanta Hawks sconfiggono i Charlotte Hornets per 124-123. Serve un canestro di Kent Bazemore a superare in extremis gli Hornets e riportare alla vittoria i falchi della Georgia. Delusione per Charlotte, vicinissima alla vittoria che gli sarebbe valsa una classifica positiva.

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