Nella notte della NBA di giovedì 16 novembre 2017 si sono disputate due partite. Il big match tra le prime delle due Conference, i Boston Celtics e i Golden State Warriors, si prende la scena. Partita di altissimo livello tecnico e dei singoli, dove, dopo un primo quarto equilibrato, i Warriors prendono il largo a metà secondo parziale, ma i Celtics rimontano in parte e sono sotto di cinque alla fine del primo tempo.
Il terzo quarto vede di nuovo la forza offensiva e difensiva dei Warriors prendere il sopravvento, ma, come nel quarto precedente, i Celtics si riprendono, raggiungono gli avversari e si prendono anche il vantaggio. Il quarto periodo è un’altalena di emozioni, il punteggio è sempre in bilico, negli ultimi secondi si arriva all’ottantotto pari, poi i Celtics vanno a canestro, successivamente conquistano due liberi, li mettono a segno, e i Warriors non centrano più il canestro; finisce 92-88 per i Boston Celtics.
Nei Celtics Al Horford è protagonista di una bella gara da 18 punti e 11 rimbalzi, Kyrie Irving fa suoi 16 punti, 6 assist e 5 rimbalzi. Pei i Warriors Kevin Durant realizza 24 punti, 3 rimbalzi e 3 assist, Klay Thompson intabella 13 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.
Gli Houston Rockets vincono in casa dei Phoenix Suns per 142-116: partita giocata in attacco dalle due squadre, senza troppo riguardo per la difesa, ma è chiaro fin dal secondo quarto che la gara è in mano agli Houston Rockets, che prendono un vantaggio immenso e che non si fanno più raggiungere, vincendo e prendendosi la leadership solitaria della Western Conference.
Nei Rockets James Harden è incontenibile e realizza 48 punti e 7 assist, Ryan Anderson firma 24 punti e 4 rimbalzi. Nei Suns troviamo un Troy Daniels da 23 punti e 3 rimbalzi, mentre Greg Monroe centra 20 punti e 11 rimbalzi.