NBA, 15 novembre 2017: i Bucks incornano i Pistons, i Wolves battono gli Spurs

I Milwaukee Bucks fermano la striscia di vittorie dei Detroit Pistons con un bel finale di gara; più facile il successo dei Timberwolves sugli Spurs, mentre Toronto vince a New Orleans.

NBA, 15 novembre 2017: i Bucks incornano i Pistons, i Wolves battono gli Spurs

Nella notte della NBA di mercoledì 15 novembre 2017 c’erano in programma undici incontri. I Milwaukee Bucks battono per 99-95 i Detroit Pistons; i cervi incornano i pistoni con un ultimo minuto perfetto: dal 93 pari al risultato finale. Per Milwaukee Khris Middleton si prende 27 punti, 8 assist e 6 rimbalzi, nei Pistons Avery Bradley marca 28 punti e 5 assist.

I Minnesota Timberwolves battono per 98-86 i San Antonio Spurs; da metà del secondo tempo i lupi mettono la freccia, vanno in corsia di sorpasso e, velocissimi, non si fanno più prendere dagli speroni, stavolta piuttosto spuntati. Nei Wolves Karl-Anthony Towns registra 26 punti e 16 rimbalzi, mentre per San Antonio nessuno ha giocato una gara di livello.
I Toronto Raptors si propongono come terza forza della Eastern Conference battendo i New Orleans Pelicans in Louisiana per 125-116, con il solito gioco offensivo e con il “monotono” DeMar DeRozan, che sempre primeggia nel tabellino con 25 punti, 9 rimbalzi e 6 assist. DeMarcus Cousins ottiene per i Pelicans 25 punti, 9 rimbalzi e 5 assist.

I Portland Trail Blazers, con una buona rimonta, battono gli Orlando Magic per 99-94 dopo una partita molto tirata: ecco Damian Lillard per i Blazers con 26 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, per Orlando Evan Fournier centra 22 punti e 3 rimbalzi.

I Cleveland Cavaliers espugnano il parquet dei Charlotte Hornets per 115-107 e portano la loro classifica in positivo: la crisi di risultati pare superata. Cleveland è condotta al trionfo da un LeBron James da 31 punti, 8 assist e 6 rimbalzi, per gli Hornets Michael Kidd-Gilchrist si prende 22 punti e 6 rimbalzi. Gli Indiana Pacers conquistano il campo dei Memphis Grizzlies per 116-113 con un finale da batticuore in cui Memphis sbaglia due conclusioni per il pareggio: Indiana vince con un Darren Collison da 30 punti e 8 assist, per Memphis Marc Gasol dirompe con 35 punti, 13 rimbalzi e 5 assist.

I Philadelphia 76ers trionfano in casa dei Los Angeles Lakers per 115-109 e con un Joel Embiid fenomenale e incontenibile: 46 punti, 15 rimbalzi e 7 assist il suo straordinario bilancio; per i Lakers Brandon Ingram colleziona 26 punti, 11 rimbalzi e 3 assist. I New York Knicks ribaltano il risultato negli ultimi due minuti e battono i Utah Jazz per 106-101, tornando al successo: per i Knicks Tim Hardaway Jr. colletta 26 punti, 6 assist e 6 rimbalzi, per Utah Rodney Hood si accaparra 30 punti, 3 assist e 3 rimbalzi.

I Washington Wizards conquistano il regno dei Miami Heat per 102-93: John Wall si accaparra 27 punti, 6 assist e 4 rimbalzi, Goran Dragic procura agli Heat 21 punti e 4 rimbalzi. Gli Oklahoma City Thunder annullano i Chicago Bulls per 92-79 e con Russell Westbrook che realizza 21 punti, 7 assist e 5 rimbalzi. Gliu Atlanta Hawks fanno scomparire i Sacramento Kings per 126-80: 21 punti e 8 assist sono il gruzzolo racimolato da Dennis Schroder per Atlanta.

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