NBA, 14 dicembre 2018: i Pacers centrano la 6a vittoria di fila, i Trail Blazers sconfiggono i Raptors

Gli Indiana Pacers vincono la sesta gara di fila, vittima stavolta è Philaldelphia. I Portland Trail Blazers si riprendono battendo la capolista, i Toronto Raptors.

NBA, 14 dicembre 2018: i Pacers centrano la 6a vittoria di fila, i Trail Blazers sconfiggono i Raptors

Nella notte della NBA di venerdì 14 dicembre 2018 si sono giocate nove gare.
Gli Indiana Pacers vincono sul campo dei Philadelphia 76ers per 113-101. Per la franchigia di Indianapolis si tratta della sesta vittoria consecutiva e del riaffermarsi della propria posizione tra le prime formazioni della Eastern Conference. Il bel gioco dei Pacers riesce ad avere la meglio sugli assi dei Sixers. Thaddeus Young marca per i Pacers 26 punti, 10 rimbalzi e 5 assist, mentre Joel Embiid fissa per Philadelphia l’impressionante somma di 40 punti, 21 rimbalzi e 3 assist.

I Portland Trail Blazers regolano i Toronto Raptors capiclassifica per 128-122. Gara tutta all’attacco, anche Toronto rinuncia alla difesa e così si espone alla velocità di esecuzione dei piccoli di Portland, che vanno a colpire con grande regolarità gli avversari, tornando a vincere dopo un momento di appannamento. Portland rivede la zona playoff, Toronto vede avvicinarsi di nuovo gli avversari ad Est.

I Denver Nuggets battono gli Oklahoma City Thunder per 109-98. Primo tempo buono per Denver, che non riesce ad estendere il proprio dominio. Il secondo tempo non muta di sostanza, Denver non fa mai avvicinare Oklahoma City, vincendo e tenendo la testa della propria conference. Per i Nuggets Nikola Jokic si avvicina alla tripla doppia con 24 punti, 15 rimbalzi e 9 assist, mentre i Thunder, perdendo lo scontro diretto, mancano anche la possibilità di andare in testa.

NBA, gli altri risultati della notte

I Golden State Warriors mandano ko in trasferta i Sacramento Kings per 130-125. Per tre quarti c’è davanti Golden State, i Kings si affacciano sulla vittoria nel quarto periodo, però gli avversari si rifanno e con un’improvvisa reazione riescono a trionfare prima che scada il tempo. Golden State conta su uno Stephen Curry da 35 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, per Sacramento Buddy Hield centra 27 punti e 4 rimbalzi.

I Milwaukee Bucks vincono sul parquet dei Cleveland Cavaliers per 114-102. In una partita più complessa del previsto, il trascinatore dei Bucks è uno straripante Giannis Antetokounmopo, in una serata che mostra tutte le sue potenzialità al massimo livello: 44 punti, 14 rimbalzi e 8 assist sottomettono Cleveland che, senza la straordinaria prova del fenomeno greco, avrebbe potuto inaspettatamente anche giocarsi la vittoria.

I Boston Celtics battono gli Atlanta Hawks per 129-108. Ottavo successo consecutivo per i Celtics, finalmente attaccati al gruppo delle squadre di alta classifica della Eastern Conference. Atlanta molla completamente nel secondo tempo, favorendo l’ennesima vittoria di Boston, caricata a mille dopo aver visto le proprie possibilità di andare in alta classifica decadere durante le prime venti gare stagionali.

I Miami Heat sconfiggono fuori casa i Memphis Grizzlies per 100-97. Partita molto equilibrata, giocata sul sottile filo di piccoli dettagli che hanno permesso ai giocatori della Florida di incassare un successo che li rimette in gioco per entrare in zona playoff. I Grizzlies rimangono in zona verde, piuttosto vicini alla testa della graduatoria, ma altrettanto nei pressi della zona che non vale la postseason.

I New York Knicks mandano al tappeto in trasferta i Charlotte Hornets per 126-124 dopo un tempo supplementare. Charlotte sciupa la vittoria, in vantaggio nettissimo fino agli ultimi minuti di gara, dove a sorpresa tornano i Knicks, che al supplementare sono più lucidi e riescono a tornare al successo. Emmanuel Mudiay sigla per New York 34 punti, 8 assist e 3 rimbalzi.

I Brooklyn Nets battono i Washington Wizards per 125-118. La gara è votata all’attacco, Brooklyn sa bene che i Wizards hanno il punto debole nella difesa e lo sfruttano al meglio. Spencer Dinwiddie firma per i Nets 27 punti, 6 assist e 4 rimbalzi, e Brooklyn rivede una buona classifica dopo le ultime quattro vittorie di fila.

Continua a leggere su Fidelity News