Skoda Vision E, crossover a zero emissioni e guida semi-autonoma

Al prossimo Salone dell'Auto di Shangai, Skoda coglierà l'occasione per mostrare - nel suo stand - la Vision E, la sua prima auto a zero emissioni dotata di guida semi-autonoma di livello 3. Eccone i primi dettagli.

Skoda Vision E, crossover a zero emissioni e guida semi-autonoma

Tra il 19 ed il 28 Aprile, in Cina, si terrà l’annuale salone dell’auto di Shangai, e l’evento si rivelerà propizio per poter ammirare – all’apposito stand – la Vision E, la prima elettrica semi-autonoma della ceca Skoda Auto. 

Il veicolo in questione, ancora allo stato di prototipo/show car, è una crossover appartenente alla categoria dei Suv-coupé: lunga 4.64 metri, e larga 1.92 metri, la Vision E si dimostra spaziosa, visto l’interasse di 2.85 metri e l’altezza di 1.55 metri, e comoda, in virtù dell’accesso all’abitacolo da ben 5 porte

A livello progettuale, la Vision E si baserà sulla piattaforma MEB, che farà da base per i veicoli elettrici della Volkswagen (es. la I.D) e dei suoi “sottomarchi (Audi, Seat, e Skoda), mentre – a livello propulsivo – lo sprint dovrebbe venire da una coppia di motori elettrici, alimentati da batteria agli ioni di litio: nello specifico, dovrebbe esservene uno sull’asse anteriore, ed uno sull’asse posteriore, anche se la A.I del veicolo sarà in grado di splittare la ripartizione di coppia al 100% o sull’asse anteriore, o – del tutto – su quello posteriore. 

In termini di prestazioni, la Vision E, secondo Skoda, disporrà di una potenza di 225 kW/306 CV, capace di garantire una velocità massima tarata a 180 km/h, mentre le batterie – ben ottimizzate – sarebbero in grado di garantire un’autonomia di 500 km con una ricarica unica. 

Passando al comparto “smart”, Skoda Vision E sarà certificata come auto autonoma di livello 3: quindi, oltre a regolare automaticamente la velocità, potrà gestirsi da sola in autostrada (anche nei sorpassi), mentre – in ambito urbano – si occuperà di trovare i parcheggi, da cui entrerà ed uscirà grazie agli appositi sensori, e di fermarsi e ripartire nelle situazioni di coda, o di traffico a singhiozzo. 

Considerando che, nel 2019, arriverà la prima ibrida plug-in della casa, la Superb facelift, l’esordio della Skoda Vision E è fissato per i 2020, e non sembra destinato a rimanere un caso isolato, dacché la casa di Plzeň conta di varare, da qui al 2025, ben 5 veicoli a zero emissioni

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