Range Rover Velar, il nuovo suv britannico progettato per stupire

La gamma dei prestigiosi suv della britannica Range Rover si arricchisce di un nuovo modello, il Velar, che va a collocarsi tra la Evoque e la Sport. Caratterizzato da linee pulite all'esterno ed all'interno, con materiali pregiati nelle finiture, offre un buon setting per la guida off-road, e tanto spazio per il vano bagagli.

Range Rover Velar, il nuovo suv britannico progettato per stupire

La gloriosa storia dei fuoristrada britannici Range Rover si è di recente arricchita di un nuovo esemplare, il Velar, che va a collocarsi, nella gamma della casa di Coventry, tra la compatta Evoque e la prestazionale Sport.

Nello specifico, il Range Rover Velar si distingue per la sua forma slanciata, dovuta al padiglione spiovente, e per le sue linee pulite: all’esterno, ad esempio, le maniglie delle portiere compaiono solo all’avvicinarsi al veicolo e, per il resto, sono a scomparsa.

Anche all’interno la gestione dello spazio è essenziale: bando ai pulsanti fisici, alcuni comandi sono stati posizionati sul volante e, a seconda che vengano premuti o sfiorati, portano a funzioni diverse. Presente una strumentazione totalmente digitale, al centro della plancia campeggia un infotainment diviso in due display.

Range Rover Velar: slanciata e dalle forme pulite

Lo spazio offre una sufficiente comodità nell’entrare e nell’uscire dall’abitacolo ed ha il suo forte nel vano bagagli, dotato di una volumetria notevole, pari a 673 litri. Ottime le finiture, che possono contare sul consueto impiego di materiali pregiati, stigma distintivo del brand Range Rover.

A livello prestazionale, la configurazione più interessante – ovvero la P380 – equipaggiata con un motore 3 litri V6 (a benzina) e con un compressore volumetrico è in grado di mettere su strada, naturalmente tramite una trazione integrale, una potenza di 380 Cv con una coppia motrice di 450 Newton metri che si trasferisce da un assale all’altro in appena 100 millisecondi.

Lo sprint da 0 a 100 km/h avviene in 5.7 secondi, mentre la velocità di punta è stata limitata – si fa per dire – a 250 km/h (poco sopra i 241 km/h della variante P300 che sprinta a 100 km/h in 6.5 secondi, ma raggiunge i 700 Nm di coppia motrice).

Ottimo, infine, il set di feature, sia elettroniche che meccaniche, a supporto della guida off-road: tra i tanti, una menzione particolare merita il “Terrain Response 2” che, in vista di ogni tipo di terreno possibile, ha una modalità precisa (es. sand per la sabbia, snow per la neve) che, se innestata, cambia diverse impostazioni (in vista di un guado si alza l’assetto), in modo da affrontare la strada sempre al meglio. Per i prezzi, si parte da circa 60.980 euro.

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