Dopo otto anni dal lancio dell’attuale modello, Ford Fiesta si rinnova e presenta la nuova serie. La settima generazione della compatta dell’ovale blu è stata presentata in anteprima mondiale all’evento #Gofurther che ha avuto luogo a Colonia martedì 29 novembre.
Per la piccola di casa Ford che ha appena festeggiato i suoi primi 40 anni, il compito non è certo dei più facili. Il segmento delle utilitarie annovera concorrenti molto agguerrite e sempre più al passo con i tempi. In secondo luogo il nuovo modello dovrà dimostrare di essere in grado di replicare il successo di vendite della precedente serie. Le aspettative sono tante, e per mantenere la leadership del segmento, il costruttore americano non poteva certo non alzare l’asticella.
Proposta sempre nelle versioni a tre e cinque porte, rispetto alla progenitrice è cresciuta 1 cm in larghezza e 7 cm in lunghezza, raggiungendo così i 4,04 metri totali. La vettura esalta gli attuali canoni stilistici della casa, che ha lavorato anche sulla rigidità della scocca incrementandola del 15%. Rispetto alla precedente versione, miglioramenti sono stati raggiunti anche a livello di finiture, di confort, di sicurezza e di connettività. L’aderenza in curva è migliorata del 10%, mentre gli spazi di frenata da 100 km/h sono stati ridotti dell’8%.
Dal punto di vista tecnico, Ford Fiesta nasce per essere declinata in una gamma molto ampia di allestimenti. Le varianti sono infatti le più numerose della sua carriera quarantennale. Gli acquirenti potranno scegliere tra la versione Vignale, ST-Line, Titanium e Active. Quest’ultima è ispirata al mondo dei crossover, ed in futuro verrà proposta anche su altri modelli prodotti in Europa dalla casa statunitense.
Focalizzandoci sui dispositivi tecnologici di bordo, sulla Fiesta debutta in anteprima una nuova generazione di sensori, capaci di leggere ed interpretare quanto succede sino a 130 metri di distanza davanti alla vettura. A tal fine interagiranno due telecamere, tre radar e 12 sensori ad ultrasuoni. In questo modo si potrà offrire un sistema di frenata automatica con riconoscimento dei pedoni, e non mancherà l’Active Park Assist che azionerà i freni per evitare urti in manovra.
Tra i nuovi dispositivi degni di nota spiccano il Traffic Sign Recognition, che permetterà il riconoscimento dei limiti di velocità, e l’Auto High Beam per la gestione automatica dei fari abbaglianti. Ma la lista dei gadget tecnologici non è certo conclusa qui. Sono infatti disponibili anche il Cross Traffic Alert, il Blind Sport Information System, il Driver Alert, il Lane Keeping Alert e il Lane Keeping Aid. Al centro della plancia sarà presente il tablet del sistema di infotainment dotato di Sync 3: a seconda delle versioni lo schermo potrà avere una dimensione di 6,5 oppure 8 pollici.
I propulsori dell’utilitaria sono Euro 6. Il pluripremiato 1.0 Ecoboost sarà presente nelle versioni da 100, 125 e 140 CV. L’automatico sarà disponibile solo sulla versione con potenza intermedia. Accanto alla famiglia di motori Ecoboost, saranno presenti anche dei motori benzina di 1.1 litri di cilindrata con potenze rispettivamente di 70 e 85 CV. Per quanto riguarda i diesel, il 1.5 TDCi sarà proposto nelle due varianti da 85 e 120 CV. Tutte le motorizzazioni saranno abbinate al dispositivo Start&Stop.