Marchionne conferma che il suv Ferrari arriverà sul mercato nel 2020

Il numero uno di Fca torna a parlare del suv Ferrari, un progetto ben avviato che si concluderà nel 2020, anno di presentazione del modello. L’a.d. non ha poi escluso che in futuro possa anche essere dato in dotazione ai Carabinieri.

Marchionne conferma che il suv Ferrari arriverà sul mercato nel 2020

Se ne parlava già da tempo, ma ogni occasione è buona per aggiornare quelli che sono i dettagli del primo suv di casa Ferrari. Intervistato in merito durante la consegna di una Jeep Wrangler al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di Roma, Sergio Marchionne ha risposto che il modello è in stato avanzato di progettazione, e che a Maranello sarebbe già disponibile un primo muletto.

Stuzzicato da un cronista che gli chiedeva se non si potesse mettere a disposizione dei Carabinieri una Ferrari, il manager italo-canadese ha prontamente risposto che ciò sarà fatto non appena arriverà lo sport utility di Maranello. Non contento ha anche rimarcato di averlo già visto dal vivo, ma per la messa in vendita bisognerà pazientare ancora un paio di anni; la data prevista per il lancio è confermata infatti per il 2020.

Il progetto della prima Ferrari a ruote alte rimane avvolto da una spessa coltre di mistero. Ma non c’è di che sorprendersi: per un costruttore così ancorato alla tradizione, un simile modello rappresenterà un deciso punto di rottura con il passato.

Per i cultori del marchio, sarà una rivoluzione di portata epocale, la prima del genere in oltre 70 anni di storia. Ad oggi pochi modelli hanno generato una simile euforia. A Maranello già lo chiamano Fuv, ovvero Ferrari Utility Vehicle, come a far intendere che non sarà un suv, ma un auto che darà vita ad un segmento del tutto inedito, un unicum nel suo genere.

Da qui ogni sua notizia viene diffusa con il contagocce, anche se si può preannunciare che la nuova creatura con il cavallino rampante sul cofano sarà certamente ibrida. Rimane da capire se il bolide sarà equipaggiato con un V12 aspirato o con un V8 turbo. Ma non è escluso che in Ferrari possano ulteriormente stupire con una soluzione ad oggi mai praticata: ad ogni modo i tecnici della casa emiliana ci tengono a precisare che a prescindere da quale propulsore verrà adottato, quello che vedremo sarà senza dubbi il Suv il più veloce del mondo.

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