La Lega ha proposto un aumento dei limiti di velocità sulle autostrade italiane. A dare voce alla proposta è Alessandro Morelli, Presidente della Commissione Trasporti della Camera affermando che i progressi in termini di sicurezza stradale fatti negli ultimi anni sono tali per cui è possibile innalzare il limite e dunque sarebbe necessario togliere quei vecchi limiti che ormai esistono da decine di anni.
Secondo quanto riportato dal Ministro della Lega, il traffico sarebbe più scorrevole. Il limite dei 150 km/h sarebbe installato su quei tratti autostradali dotati di tutor, tre corsie per senso di marcia e asfalto drenante: insomma sui tratti più sicuri d’Italia. Non sarebbe possibile dargli torto per quanto riguarda i progressi raggiunti: parliamo di passi da gigante rispetto solamente a 10 anni fa.
La motivazione
C’è chi storce il naso alla proposta, affermando che gli incidenti potrebbero avvenire con velocità maggiori e dunque comportare maggiori danni. Il Ministro spiega che il vero motivo per cui avvengono gli incidenti è la distrazione: telefonate, SMS, Whatsapp e proprio 9 casi su 10 derivano dall’utilizzo del cellulare durante la guida.
“C’è persino gente che guidando guarda i film sui tablet. Per questo stiamo studiando misure della massima incisività“. È proprio lo smartphone il vero problema: andrebbero rilasciate multe molto salate e a raffica, senza alcuna deroga, verso chi messaggia, ad esempio, durante la guida. Questo andrebbe fatto, però, prima di innalzare il limite. Si dovrebbe avere la sicurezza che non ci possano essere molti trasgressori e potenziali mine vaganti per le autostrade italiane.
Si dovrà vedere la risposta del governo per capire se la proposta ha già perso in partenza o se, effettivamente, con le giuste contromisure può essere applicata consentendo a tutti di giungere a destinazione molto più rapidamente: sono 20 km/h in più, mica poco.