Il brand Lancia dà l’addio al mercato tedesco

Dalla fine di aprile nei listini del primo mercato automobilistico del Vecchio Continente è scomparso un marchio storico e glorioso che risponde al nome di Lancia.

Il brand Lancia dà l’addio al mercato tedesco

Alla fine è successo. Sergio Marchionne andava ripetendo già da diverso tempo che Lancia si sarebbe concentrata su una sola vettura, la Ypsilon. E così è stato.

Non sorprende quindi che oggi l’unico modello offerto dalla storica casa italiana sia l’erede della famosissima Y10, auto che venne lanciata nella metà degli anni ’80 grazie allo storico slogan “piace alla gente che piace”.

Ma evidentemente l’attuale erede della piccola utilitaria lanciata nel 1985 dall’Autobianchi non piace proprio a tutti. Se in Italia la Ypsilon è di fatto la seconda auto più venduta sul mercato, al di fuori dei confini nazionali non gode certo delle stesse considerazioni.

È questo il caso della Germania, dove le vendite del brand Lancia si contano sul palmo della mano. A tal fine è sufficiente ricordare che la KBA – l’autorità federale tedesca dei trasporti – già alla fine del 2015 aveva escluso il brand italiano dalla comunicazione dei volumi di vendita mensile. Del resto a dicembre 2015 Lancia aveva immatricolato in Germania solo 3 vetture; in tutto il 2015 le auto vendute erano state invece 648.

Decisamente poco per un marchio che nella sua storia può fregiarsi di aver lanciato modelli di grande successo come l’Aprilia, l’Aurelia, la Appia, la Flavia, la Fulvia, la Stratos, la Beta Montecarlo, la Thema e non da ultimo la Delta.

Pur essendo stata eliminata dal mercato tedesco delle auto nuove, Lancia continuerà comunque a garantire la dovuta assistenza ai fedelissimi automobilisti che continueranno a guidare le auto dello storico marchio torinese. Resta ad ogni modo l’amarezza per lo sconfortante declino di un marchio carico di fascino e prestigio.

Continua a leggere su Fidelity News